ALBOSAGGIA – Una comunità provata dal dolore quella di Albosaggia che ha perso una dalle sue colonne portanti, Dario Bormolini, alpino che “è andato avanti” lasciando un vuoto immenso nei famigliari e in chi lo conosceva.
Anima e motore del Gruppo Alpini e Protezione Civile di Albosaggia, dove ricopriva il ruolo di capogruppo e che ha recentemente festeggiato il 50° anniversario, è stato ricordato così dal sindaco Graziano Murada, dalla giunta, dai consiglieri e dipendenti comunali: “Lascia un’eredità di amore e benevolenza che continuerà a vivere attraverso le vite che ha toccato e le cause che ha sostenuto. La sua memoria resterà per sempre viva nel nostro cuore e il suo esempio ci guiderà nel continuare il suo lavoro con la stessa dedizione e passione”:
A lasciare un ricordo anche la Polisportiva Albosaggia con cui Dario ha sempre collaborato in tutte le attività e manifestazioni. “Sei sempre stato al nostro fianco, sempre con il tuo cappello in testa simbolo del tuo essere Alpino; cappello che sino all’ultimo hai portato con grande dedizione ed amore e spirito di sacrificio. Domenica scorsa, in occasione della festa per i 50 anni del gruppo di Albosaggia, hai presenziato tutta la cerimonia nonostante l’evidente fatica, testimoniando il senso del tuo essere Alpino. Grazie di tutto Dario e come dicevi sempre al termine dei tuoi discorsi ufficiali, “viva Albosaggia, viva l’Italia e viva gli Alpini””.