Albosaggia

ScargaàMuut annullato: “Ritorneremo con un’edizione ancora più bella nel 2025”

L'emergenza "Blue tongue" ferma la manifestazione.

Regione Lombardia ha vietato le fiere di bestiame a causa della diffusione del virus.

Lorenzo Colombo – 27 Settembre 2024

Albosaggia, Caiolo, Centro Valtellina, Attualità

Albosaggia ScargaàMuut
ScargaàMuut (Foto fondazionealbosaggia)
Albosaggia ScargaàMuut
ScargaàMuut (Foto fondazionealbosaggia)

ALBOSAGGIA / CAIOLO – Con rammarico, i Comuni di Albosaggia e Caiolo, insieme alla Fondazione Albosaggia, hanno deciso di annullare l’edizione 2024 di ScargaàMuut, manifestazione che da sempre celebra le tradizioni locali e il legame profondo con il mondo agricolo e pastorale. La decisione arriva in risposta alle disposizioni emanate da Regione Lombardia, che ha vietato le fiere di bestiame a causa dell’emergenza sanitaria dovuta alla diffusione del virus della lingua blu e della peste suina africana, malattie che colpiscono rispettivamente ruminanti e suini.

Le misure, necessarie per tutelare la salute pubblica e la sicurezza degli animali, hanno reso impossibile organizzare l’evento nella sua forma tradizionale, con la presenza degli animali al centro della manifestazione. “Siamo profondamente dispiaciuti di dover annullare l’edizione 2024 di ScargaàMuut, un evento che rappresenta un momento di aggregazione e di riscoperta delle nostre tradizioni”, hanno dichiarato il sindaco di Albosaggia, Graziano Murada, e il sindaco di Caiolo, Pietro Bianchini. “Ma le disposizioni regionali, pensate per arginare la diffusione di malattie che mettono a rischio la salute degli animali, non ci lasciavano altra scelta. ScargaàMuut, però, non si ferma: proseguiremo con altre iniziative e progetti, con l’obiettivo di tornare nel 2025 con un’edizione ancora più bella e coinvolgente”.

Albosaggia ScargaàMuut
ScargaàMuut (Foto fondazionealbosaggia)

Nonostante l’annullamento, lo spirito di ScargaàMuut non si spegne. La manifestazione, che è molto più di un semplice evento, rappresenta un progetto culturale di ampio respiro, volto a valorizzare il territorio, le sue tradizioni e le comunità che vi abitano. In questo senso, una delle iniziative che proseguirà con determinazione è l’introduzione nelle scuole di visori 3D per la visione del documentario in realtà aumentata “Lo spirito delle terre alte”. Il filmato, girato sugli alpeggi di Albosaggia, permetterà agli studenti di immergersi virtualmente nei paesaggi montani, scoprendo la vita sugli alpeggi e le tradizioni legate a questi luoghi, avvicinando così le nuove generazioni al patrimonio culturale delle terre alte.

Ornella Forza, presidente della Fondazione Albosaggia, guarda avanti con ottimismo: “Crediamo fermamente che dalle difficoltà possano nascere nuove opportunità. Nonostante l’annullamento dell’evento, il nostro impegno prosegue. ScargaàMuut è un progetto in evoluzione, che continuerà a crescere con sempre nuove idee e iniziative per rafforzare l’identità culturale alpina del nostro territorio, valorizzandone il paesaggio, tra storia e bellezza, per conservarlo e arricchirlo anche per le nuove generazioni”.

Albosaggia ScargaàMuut
ScargaàMuut (Foto fondazionealbosaggia)

L’appuntamento con ScargaàMuut è dunque solo rimandato. Gli organizzatori lavorano per trasformare questa pausa forzata in un’occasione di rilancio, con l’obiettivo di rendere l’edizione 2025 la più bella di sempre, arricchita da nuove proposte e da un entusiasmo che la sospensione di quest’anno non ha spento. I Comuni di Albosaggia e Caiolo e la Fondazione Albosaggia ringraziano tutti coloro che continuano a sostenere il progetto e danno appuntamento al 2025, con la promessa di uno ScargaàMuut capace di sorprendere e incantare ancora una volta.