Livigno

Livigno. Tutto pronto per i Mondiali FIS Junior di Snowboard e Freestyle

300 giovani atleti di 26 nazionalità, a destreggiarsi tra slopestyle e big air al Mottolino. Gare al via sabato.

"Con questo grande evento a Livigno si apre l'era dei cinque cerchi".

Redazione VN – 21 Marzo 2024

Livigno, Alta Valtellina, Sport

Mondiali Junior Snowboard Freestyle Livigno Mottolino

LIVIGNO – A Mottolino Fun Mountain il conto alla rovescia è già iniziato. Tra poche ore giovani da tutto il mondo si giocheranno il tutto per tutto ai Mondiali FIS Junior di Snowboard e Freeski. Dal 22 al 30 marzo un’onda di entusiasmo travolgerà lo snowpark di Livigno, insieme a 300 atleti di 14-18 anni, di 26 nazionalità diverse e a un seguito di appassionati che alzeranno la temperatura del Piccolo Tibet. A sfidarsi saranno i migliori della loro generazione, uniti da un unico sogno: staccare un biglietto per le Olimpiadi del 2026, che si disputeranno proprio qui.

Si inizia con le gare di slopestyle, dal 23 al 26 marzo, e si prosegue con il big air, fino al 30 marzo: competizioni, training, qualificazioni diventano uno show continuo, a cui si può assistere in prima fila, direttamente dall’area di ingresso dello snowpark, epicentro di tutto.

Mottolino sarà invaso da migliaia di persone: una comunità con i suoi codici, colorata e “carichissima”, pronta a festeggiare per nove giorni di fila: siamo pur sempre nel cuore della Fun Mountain. Ad aprire le danze sarà il Camanel di Planon, dove sabato 23 andrà in scena un party a 2000 metri. Il rifugio, casa dei migliori live show e dj set della scena, si prepara ad intercettare questo fermento e trasformarlo in musica e divertimento sulle piste, coinvolgendo atleti, appassionati e sciatori.

Domenica, invece, si scende a Livigno per la cerimonia inaugurale, con tutti gli atleti: a sfilare saranno i talenti provenienti dai quattro angoli del globo, dalla Nuova Zelanda alla Germania, dal Giappone alla Norvegia, dagli Stati Uniti all’Islanda.

Sempre in pieno centro sarà allestito uno studio televisivo trasparente: il salotto dei cronisti sportivi. All’interno troveranno posto, ogni pomeriggio di gara, dalle 17 alle 18, il cronista di Eurosport Dario Puppo, il giornalista Jacopo Pozzi e il videoblogger e volto del freeski Ian Rocca, già campione europeo, oggi manager di Mottolino Spa. Insieme racconteranno i momenti salienti e i retroscena dell’evento, con ospiti a sorpresa.

“Con questo grande evento – spiega Ian Rocca – si chiude un’era, quella dello snowpark Mottolino così come conosciamo, e se ne apre una nuova: a cinque cerchi. In attesa di inaugurare la nuova struttura diamo il via ai Mondiali, sapendo che saranno un grandissimo spettacolo. Ne abbiamo fatta di strada: trent’anni fa a Mottolino battevano a mano i primi halfpipe con i badili. Oggi costruiamo uno snowpark olimpico. Nel frattempo, ammireremo i trick e i salti dei prossimi campioni, condivideremo esperienze e impareremo gli uni dagli altri, in puro spirito freestyle: questo è molto più di uno sport, è uno stile di vita”.

L’evento diventa così il manifesto di tutto ciò che rappresenta Mottolino per la cultura del freestyle. “È tutto un mondo, con i suoi riti e i suoi miti, che in questi giorni si dà appuntamento dove tutto è iniziato – conferma Marco Rocca, Ad Mottolino Fun Mountain -. Qui è nato il primo vero snowpark d’Italia. Negli anni ’90 abbiamo intercettato i trend oltreoceano, scoperto i primi snowboarder, il freestyle come stile di vita, e li abbiamo adottati. Abbiamo dato spazio ai “pazzi” che in equilibrio su una tavola stanno cercando nuove vie di espressione sulla neve. Così ci siamo differenziati da altre skiaree aprendoci ai pionieri di queste specialità, all’epoca detestati dagli sciatori. È stata una scommessa, ma eccoci trent’anni dopo, intenti a prepararci per le Olimpiadi”.