BORMIO – Torna come ogni anno nel giorno di Pasqua l’appuntamento de “I Pasquali”, la tradizione folkloristica più sentita a Bormio. I Pasquali sono una manifestazione unica nel suo genere che affonda le proprie radici nel passato e che ancora oggi richiama l’attenzione e la partecipazione attiva di tutti i bormini.
I Pasquali sono delle portantine allegoriche a significato religioso che vengono trasportate in sfilata per le vie del centro storico di Bormio durante il giorno di Pasqua. I carri sono composti da portantine in legno sulle quali vengono posizionate le opere artigianali, veri e propri capolavori che richiedono mesi e mesi di lavorazione. I Pasquali vengono portati a spalla dai pasqualisti, generalmente i giovani del paese che vengono accompagnati anche da donne, anziani e bambini, tutti rigorosamente abbigliati con i costumi della tradizione. La sfilata dei Pasquali innesca anche la competizione tra i cinque reparti (quartieri) del paese (Maggiore, Dossorovina, Buglio, Combo, Dossiglio) i quali si sfidano per vincere l’ambito premio di migliore carro pasquale.
L’estetica, a cui spesso si presta maggiore attenzione, non è tuttavia l’aspetto più rilevante: è infatti il messaggio religioso a essere fondamentale, il cui significato deve essere coerente e chiaro e avrà un peso importante nel giudizio finale.
Il programma di domenica 20 aprile prevede il raduno dei partecipanti in piazza V Alpini alle ore 8.45, con l’inizio della sfilata fissato alle ore 10, che percorrerà alcune vie del paese (via Al Forte – via San Vitale – via Roma – piazza Cavour/Kuerc). Qui seguirà la benedizione degli agnelli e dei Pasquali. Nel tardo pomeriggio, alle ore 17.00, la premiazione.
I Pasquali restano in esposizione in piazza del Kuerc fino al lunedì di Pasquetta alle ore 19.00.