TORRE DI SANTA MARIA – Dopo la frana di sabato sera sulla Sp 15 che collega Spriana a Torre di Santa Maria, la Prefettura ha deciso di rendere percorribile l’arteria solo in tre fasce orarie, meglio specificate in un’apposita ordinanza emanata dalla Provincia di Sondrio, in qualità di ente proprietario della strada, per consentire il transito controllato e in sicurezza dei veicoli.
La decisione presa dopo attente valutazioni e riferita dopo la riunione svoltasi ieri in Prefettura e presieduta dal Prefetto di Sondrio Roberto Bolognesi, che ha visto la presenza dei Sindaci dei Comuni di Spriana e Torre di Santa Maria, unitamente al Geologo incaricato, il Presidente della Provincia ed i responsabili del Servizio Viabilità e della Protezione Civile, i rappresentanti della Comunità Montana di Sondrio e dell’Ufficio Territoriale Regionale della Montagna, i vertici delle Forze di Polizia territoriali e del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco, nonché il Dirigente dell’AREU 118.
L’incontro per fare il punto della situazione e capire come gestire la viabilità della strada provinciale dopo lo smottamento avvenuto un paio di giorni fa poco a poca distanza dall’abitato di Marveggia, nel Comune di Spriana, che ha portato all’isolamento dei residenti, circa un centinaio. Il grosso masso, staccatosi dalla montagna, ha in parte danneggiato la carreggiata, unica arteria percorribile che collega Spriana alle località vicine.
Nel tratto compreso tra il km 2+800 ed il km 3+195 della strada provinciale n. 15 dir A ‘Prato – Marveggia’, in comune di Torre di Santa Maria, a partire da questa sera, si potrà transitare a senso unico alternato e solo nelle seguenti fasce orarie: dalle ore 7.00 alle ore 9.00 del mattino, dalle ore 12.30 alle ore 14.00 e dalle ore 18.30 alle ore 20.00. Confermata la chiusura totale al traffico veicolare e pedonale in orario notturno, dalle ore 20.00 alle ore 7.00, salvo che ai mezzi di soccorso e di emergenza previo contatto con il reperibile indicato in calce.
Durante gli orari d’apertura il geologo incaricato, coadiuvato dal personale del servizio Viabilità dell’Ente e dai volontari di Protezione Civile, provvederà a effettuare i previsti controlli delle condizioni di temporanea stabilità e sicurezza del versante franoso, in esito ai quali dovrà eventualmente disporre l’immediata chiusura al traffico del tratto di strada in questione. A pedoni e ciclisti non sarà consentito percorrere la SP15 nel tratto interessato dall’ordinanza, mentre i veicoli dovranno mantenere una distanza minima di sicurezza di almeno 50 metri dal mezzo che lo precede. Assolutamente vietate sosta e fermata nell’area.
Così facendo, grazie anche all’ausilio di Forze di Polizia e volontari della Protezione Civile, si fronteggeranno eventuali crolli improvvisi e al contempo si renderanno possibili gli spostamenti per l’attività lavorativa e la frequenza scolastica. In attesa dell’installazione della strumentazione per il monitoraggio telematico del versante e la definizione degli interventi strutturali di messa in sicurezza, che richiedono tempi più lunghi e stanziamento di risorse da parte di Regione Lombardia, si eviterà l’isolamento di Spriana.
Oggetto di valutazione durante l’assemblea anche eventuali necessità di approvvigionamento di generi alimentari e medicine, verificando modalità operative al fine di evitare criticità, nonché la salvaguardia delle forniture di energia elettrica, gas e acqua potabile. Non sono emerse problematiche afferenti l’ordinaria attività dei mezzi di soccorso per la gestione di eventuali emergenze sanitarie anche avvalendosi di eliambulanza o dell’eventuale concorso tecnico-urgente dei mezzi dei Vigili del Fuoco.