BEMA – Tragedia nella tarda mattinata di oggi, domenica, nel piccolo comune di Bema, in Valtellina, dove una donna di 41 anni è deceduta dopo essere precipitata dal così detto “volo dell’angelo” compiendo un volo di circa 50 metri.
Il volo si compie appesi ad un cavo d’acciaio indossando un’apposita imbragatura. L’aerofune valtellinese, dell’impianto zip line Fly Emotion, unisce Albaredo per San Marco e, appunto, Bema superando la valle dove scorre il torrente Bitto.
La chiamata ai soccorsi è stata lanciata alle 12.20 circa con l’arrivo in zona dell’elisoccorso di Sondrio, dell’ambulanza della Croce Rossa di Morbegno, dei volontari del Soccorso Alpino Stazione di Morbegno della VII Delegazione Valtellina – Valchiavenna, il Sagf – Soccorso alpino Guardia di finanza e i Vigili del fuoco, purtroppo però per la donna non c’è stato nulla da fare.
Ancora da capire la dinamica di quanto accaduto e i dettagli del tragico episodio nel quale ha perso la vita la donna di origini marocchine, che in passato aveva vissuto sulle sponde lecchesi del Lario.