Bormio

A Bormio sono iniziati i World Transplant Winter Games 2024

Alla cerimonia d'apertura autorità, l'olimpionico Antonio Rossi, l'aquilotto Donato, Tina e Milo.

Cinque giornate di competizione con oltre 200 atleti da tutto il mondo a sfidarsi in 14 discipline.

Redazione VN – 4 Marzo 2024

Bormio, Alta Valtellina, Sport

World Transplant Winter Games Bormio cerimonia apertura
Da sinistra: Antonio Rossi, Liz Schick, Giuseppe Vanacore e Massimo Cardillo con le mascotte Donato, Tina e Milo

BORMIO – E’ ufficialmente aperta la dodicesima edizione dei World Transplant Winter Games, i Giochi Mondiali Invernali dei Trapiantati, che costituiscono il primo evento “Italia dei Giochi“, il programma della Fondazione Milano Cortina 2026 che permette di celebrare su tutto il territorio nazionale la presenza delle Olimpiadi e Paralimpiadi italiane del 2026, portando lo spirito dei Giochi in ogni comunità.

La cerimonia di apertura si è tenuta ieri sera a Bormio, hanno partecipato tra le varie autorità anche la Presidente della World Transplant Games Federation Liz Schick, il Sindaco di Bormio Silvia Cavazzi, il Direttore Generale del Centro Nazionale Trapianti Massimo Cardillo, il Presidente FISI Alpi Centrali Franco Zecchini e il Presidente di ANED Giuseppe Vanacore.

“Ci riempie di orgoglio e di gioia, e contemporaneamente ci commuove, vedere così tanti atleti trapiantati che hanno deciso di partecipare a questa edizione italiana, insieme alle loro famiglie. É una grande opportunità che vogliamo sfruttare per diffondere le migliori esperienze internazionali, per globalizzare il valore della scienza ma soprattutto per promuovere l’importanza del dono e la gratuità del trapianto”, dichiara Giuseppe Vanacore, presidente di ANED.

World Transplant Winter Games Bormio cerimonia apertura
Nazionale Italiana Trapiantati

Sul palco erano presenti anche Antonio Rossi, plurimedagliato Campione Olimpico e Mondiale, City Operations Manager di Milano Cortina 2026 e la mascotte ufficiale dei Giochi Mondiali Invernali dei Trapiantati, Donato, un aquilotto simbolo della forza delle persone che affrontano e superano le sfide della malattia cronica e della libertà dopo il trapianto che ha incontrato le mascotte ufficiali di Milano Cortina 2026 Tina e Milo, i due ermellini, simbolo di vitalità, resilienza e dinamismo.

World Transplant Winter Games sono organizzati dall’Associazione Nazionale Emodializzati Dialisi e Trapianto APS (ANED) che ha ricevuto il mandato di organizzare l’edizione invernale 2024, come unico rappresentante della WTGF.

Un appuntamento che ha ricevuto la Medaglia del Presidente della Repubblica e che prende ancora più valore dal momento in cui arriva dopo vent’anni dell’edizione organizzata nel 2004 proprio a Bormio da Franca Pellini, presidente e fondatrice di ANED.

Le competizioni sono iniziate questa mattina e proseguiranno fino a venerdì 8 marzo. Cinque giorni durante i quali oltre 200 atleti da tutto il mondo si sfideranno – divisi in fasce di età e in base al genere – in 14 discipline invernali di sci alpino e nordico              

World Transplant Winter Games Bormio cerimonia apertura

La settimana terminerà con la Nicholas Cup – la prestigiosa competizione fondata in memoria di Nicholas Green, un bambino di 7 anni che nel 1994 durante una vacanza in Italia è stato vittima nel corso di un tentativo di rapina e la cui famiglia decise di donare i suoi organi, alla quale parteciperanno bambini trapiantati sperimentando le varie discipline sportive sulla neve.

ANED è un’associazione senza scopo di lucro di pazienti, famigliari e professionisti sanitari che, dal 1972, rappresenta e tutela nefropatici dializzati e trapiantati, impegnandosi per contribuire a far vivere una vita migliore a tutte le persone che soffrono di malattie renali. L’attività di ANED si concentra su quattro temi principali: sensibilizzare sull’importanza della prevenzione delle malattie renali, garantire la qualità delle cure e la personalizzazione delle terapie, sostenere il potenziamento dei trapianti renali e la ricerca medico-scientifica, promuovere l’esercizio fisico come terapia e fonte di benessere nei pazienti.

L’obiettivo della Fondazione Milano Cortina 2026, in accordo con il Comitato Olimpico Internazionale (CIO), il Comitato Paralimpico Internazionale (IPC), il Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI), il Comitato Italiano Paralimpico (CIP), le Città di Milano e di Cortina d’Ampezzo, la Regione del Veneto e la Regione Lombardia, le Province autonome di Trento e Bolzano, è quello di pianificare, organizzare, finanziare e realizzare i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina nel 2026. Istituita il 9 dicembre 2019, la Fondazione Milano Cortina 2026 è guidata dal Presidente Giovanni Malagò e dal CEO Andrea Varnier.