BORMIO – Giornata drammatica sulla pista Stelvio di Bormio, dove i velocisti del Circo Bianco sono impegnati nelle prove in vista della Discesa Libera di Coppa del Mondo, in programma sabato, e del SuperG, previsto per domenica. Due gravi incidenti hanno scosso il mondo dello sci, coinvolgendo l’azzurro Matteo Zazzi e il francese Cyprien Sarrazin.
Matteo Zazzi: frattura di tibia e perone dopo una caduta al Pian dell’Orso
Il 20enne bormino Matteo Zazzi, giovane promessa dello sci italiano, è stato vittima di una caduta rovinosa nei pressi del Pian dell’Orso. L’incidente si è verificato durante una curva difficile, quando Zazzi ha perso il controllo sbattendo contro una porta e cadendo malamente. Gli sci, che non si sono sganciati durante l’impatto, hanno aggravato la dinamica dell’incidente, provocando la frattura scomposta di tibia e perone della gamba destra.
Il giovane è stato prontamente soccorso e stabilizzato sul posto prima di essere trasportato in elicottero all’ospedale. Zazzi sarà operato già nella giornata di domani. Un brutto colpo per il talento di casa, che proprio sulla Stelvio sognava di regalare un risultato importante davanti al pubblico amico.
Paura per Cyprien Sarrazin: trauma cranico e condizioni delicate
Ancor più drammatico l’incidente che ha coinvolto il francese Cyprien Sarrazin, protagonista di un volo spaventoso nella parte finale del tracciato. Sarrazin avrebbe calcolato male un dosso, decollando e perdendo il controllo in aria. L’atleta è atterrato violentemente sulla neve ghiacciata, battendo schiena e testa, per poi scivolare per diversi metri privo di conoscenza.
L’intervento tempestivo dello staff medico è stato cruciale: Sarrazin è stato rianimato direttamente in pista prima di essere elitrasportato all’ospedale di Sondalo. Gli esami hanno evidenziato un trauma cranico, il francese resta in condizioni delicate e questa sera verrà sottoposto ad un interento chirurgico per ridurre un ematoma subdurale.
La sicurezza al centro del dibattito
Gli incidenti di oggi riaccendono i riflettori sulla sicurezza nelle gare di velocità. La Stelvio, con il suo tracciato tecnico e le condizioni di neve estremamente ghiacciata, conferma la sua fama di pista impegnativa, ma anche spietata. Per domani, l’attesa Discesa Libera sarà non solo una sfida sportiva, ma anche un banco di prova per dimostrare che sicurezza e spettacolo possono coesistere.
Intanto, il mondo dello sci si stringe intorno a Zazzi e Sarrazin, augurando loro una pronta guarigione. La speranza è che entrambi possano tornare presto a lottare sui pendii delle piste internazionali.