Bormio

Parco Nazionale dello Stelvio: effettuato il censimento del camoscio

Nel mese di settembre le attività di monitoraggio per contare gli individui.

Ricercatori e operatori hanno utilizzato il metodo del "block count".

Redazione VN – 3 Ottobre 2024

Bormio, Alta Valtellina, Montagna

Censimento camosci Parco Nazionale Stelvio
Credit photo Lucrezia Lorenzetti

BORMIO –  In collaborazione con il Nucleo Carabinieri Forestali del Parco, ricercatori e operatori esperti del Parco Nazionale dello Stelvio hanno trascorso oltre quindici mattine di settembre sui crinali delle montagne all’interno dell’area di competenza dell’ente per il censimento del camoscio.

Censimento camosci Parco Nazionale Stelvio
Credit photo Lucrezia Lorenzetti

“Questa attività di monitoraggio si svolge annualmente nel mese di settembre – spiegano dal Parco – All’alba, i nostri collaboratori, divisi in squadre, raggiungono le aree di censimento, chiamate parcelle. Con i binocoli alla mano, contano tutti gli individui di camoscio osservati all’interno della parcella assegnata a ciascuna squadra. Si tratta di un’attività armonizzata e coordinata tra diverse squadre che, in una sola mattinata, riescono a censire i versanti di una o più vallate, evitando di contare più volte lo stesso esemplare”.

Un metodo di censimento esaustivo, noto come “block count”, che consente di stimare la consistenza della popolazione presente nell’area campione e di determinare la struttura per età e sesso della specie censita.