BORMIO – Stanno per partire, con ben due mesi d’anticipo rispetto a quanto preventivato, i lavori per lo Ski Stadium a Bormio, opera olimpica che già solo dalle tempistiche si preannuncia da record. Inizieranno l’8 aprile, subito dopo Pasqua e proseguiranno fino all’autunno 2025.
Due edifici, la family lounge e l’hospitality lounge, andranno a cambiare conformazione alla zona di arrivo della Stelvio per dotarla dei servizi e degli spazi richiesti dal Comitato Olimpico internazionale e dalla Fondazione Milano Cortina. Una marcia in più che guadagnerà la pista dove si svolgerà la competizione di discesa libera, considerata tra le più tecniche e spettacolari al mondo, e che sarà un valore aggiunto non solo durante le Olimpiadi di Milano-Cortina 2026, ma anche in ottica futura per altri eventi sportivi.
I due edifici all’avanguardia anche dal punto di vista ambientale, a impatto quasi zero e flessibili dal punto di vista degli spazi, realizzati in vetro, legno e pietra locale. Uno sarà corrispondente alle attuali gradinate, l’altro perpendicolare alla pista.
Il Comune di Bormio ringrazia tutti coloro che hanno collaborato a questo importante traguardo. Intervenuto anche Massimo Sertori, assessore regionale agli Enti locali, Montagna, Risorse energetiche, Utilizzo risorsa idrica: “Lo Ski Stadium è un’opera fondamentale non solo per le Olimpiadi, ma per il futuro di Bormio. I lavori per il suo ampliamento inizieranno subito dopo Pasqua, l’8 aprile, con 2 mesi di anticipo. Un altro primato per la pista Stelvio che sarà teatro della gara più attesa delle Olimpiadi 2026, la discesa libera!”.