BORMIO/VALFURVA – Percorsi tracciati di vario livello, experience guidate, workshop sulla natura e sulla sicurezza, test attrezzatura in anteprima, l’immancabile Skimo Party e tanto altro…in un territorio suggestivo e ideale per questa prima edizione: questi gli ingredienti perfetti per l’esordio di Skimofestival. Un progetto ambizioso, lanciato peraltro in un periodo non così favorevole per il settore outdoor e winter sport, in particolare lo scialpinismo. Ma è proprio nei momenti più difficili che c’è più soddisfazione nel vincere una sfida impegnativa.
“Già, perché poteva esserci qualche dubbio sul successo di questo nuovo format già a partire dal primo anno, e invece Skimofestival ha convinto ed entusiasmato tutti: partecipanti, aziende, media e i partner locali, fondamentali con il loro prezioso supporto per la piena riuscita dell’evento. Tra questi il Comprensorio di Bormio: in particolare la Società Multiservizi Alta Valle Spa diretta da Veronica Mazzola, che ha pienamente supportato l’evento. Un grazie particolare va a Beppe Bonseri, direttore di Santa Caterina Impianti, per aver messo a disposizione spazi e supporto per l’allestimento del villaggio e dei tracciati di risalita. Così come la Pro Loco Valfurva, diretta dal presidente Andrea Panizza, e l’Unione Sportiva Bormiese, che hanno supportato l’evento con le proprie strutture e il loro personale”, commentano gli organizzatori.
Experience
Fiore all’occhiello di Skimofestival sono state le esperienze guidate, di scialpinismo e splitboard, nel cuore dello spettacolare Parco Naturale dello Stelvio che già nelle settimane precedenti avevano registrato il tutto esaurito con lunghe liste d’attesa che hanno convinto l’organizzazione ad aumentare i posti disponibili. A condurle sono state le dieci Guide Alpine selezionate per la tre giorni, lungo itinerari tracciati di varia difficoltà e dislivello. Ad aprire le danze la prima Skimo School di venerdì 8 marzo dedicata ai principianti e a chi non ha mai usato sci e pelli, seguita dalla Women Skimo, la suggestiva risalita notturna guidata da Giulia Venturelli, e riservata alle donne per celebrare la loro giornata, con discesa sulla pista Deborah Compagnoni, illuminata a giorno per l’occasione.
Dal punto di ritrovo al Village di Santa Caterina Valfurva, sito in località La Fonte, alla base della pista Cevedale, tra sabato e domenica sono partite Skimo Slow, Adventure e On Top, rispettivamente esperienze di livello base, intermedio e avanzato dirette al rifugio Sunny Valley o al Monte Sobretta a 3.296 m. Esperienze che hanno immerso i partecipanti nella natura grazie anche all’esperta naturalista Marta Tognetti che ha trasmesso interessanti nozioni sulla montagna, dalla flora alla fauna che la popolano. Tra le attività a programma Burton ha proposto le Step-on Experience, escursioni di livello base o avanzato con le splitboard dotate dell’avanzata tecnologia Step-On, andate in scena sugli itinerari tracciati di Skimofestival che hanno riscosso molto successo.
Test attrezzatura
Alcuni dei migliori marchi dello scialpinismo hanno presentato le loro nuove collezioni per l’inverno 24/25 nel villaggio test. Gli appassionati iscritti a Skimofestival hanno avuto l’esclusiva opportunità di provare in anteprima i prodotti e i brand di ricevere feedback e richieste. Numeri importanti per i test effettuati dichiarati dalle aziende presenti che hanno potuto presentarsi o mostrare le proprie novità a una platea variegata, dal neofita che non possiede altra attrezzatura, all’esperto curioso di provare qualcosa di nuovo.
La notte di Skimofestival
L’8 marzo si è tenuta una serata by Patagonia. Sono state più di 120 le persone che hanno assistito alla proiezione del cortometraggio “The Meaningless Pursuit of Snow”, un film che racconta la storia di cinque individui, tutti fedeli alla cultura dello scialpinismo e dello snowboard, con una passione che supera qualsiasi barriera linguistica e che colma ogni divario generazionale. Protagonista appunto la passione che è stato il filo conduttore di questa tre giorni indimenticabile. Nella stessa sera si è svolta anche una cena di networking tra retail, brand e media organizzata da Polartec nella splendida location del rifugio Sunny Valley Mountain Lodge direttamente sulle piste da sci, raggiunto grazie al supporto della società Impianti di Santa Caterina che ha attivato la funivia per l’occasione.
Il sabato è stato il momento di Skimo Party al Pentagono di Bormio. Una serata iniziata con uno special guest icona di questo territorio: Robert Antonioli. Con lui, il giornalista ed esperto di skialp Maurizio Torri ha condotto i presenti nell’affascinante mondo delle grandi classiche dello scialpinismo, dalla Pierramenta al Mezzalama. Insieme, hanno commentato quanto questo sport sia spettacolare e meriti di essere vissuto anche solo per divertirsi. La serata è proseguita con l’intrattenimento della band Deja vu e un dee-jay set, appuntamenti che hanno arricchito quella componente di divertimento che non manca mai negli eventi firmati MagNet.
Una partnership con il territorio per il territorio
Da subito le località di Bormio e Santa Caterina Valfurva hanno creduto nell’evento offrendo un contributo concreto molto importante per questa prima edizione. In Alta Valtellina, culla dello sci alpinismo, si contano decine e decine di itinerari di ogni difficoltà e tipologia. Attraverso Skimofestival l’obiettivo è quello di promuoverli, attirando nuovi frequentatori e alimentando il movimento anche in vista di Milano-Cortina 2026 che vedrà proprio in Bormio il luogo in cui lo scialpinismo esordirà alle Olimpiadi. I valori condivisi hanno reso questa partnership fondamentale per la buona riuscita dell’evento.
Dal territorio anche Autotorino, da sempre attivo nelle manifestazioni outdoor e, in questo caso, sponsor principale dell’evento con esposizione e test drive di Jeep Compass, Ineos Grenadier (che è stato possibile provare nel loro miglior ambiente) e della Hyundai Kona. Il supporto è arrivato anche grazie alla presenza di eccellenze gastronomiche quali Forst, Rigamonti e Vis, presenti nella sacca omaggio di ogni partecipante, che conteneva anche un ingresso a prezzo agevolato presso le rinomate Bormio Terme, altro partner dell’evento.
Media partner
L’evento ha voluto essere inclusivo e raggruppare molti media del mondo skialp. L’outdoor è un mercato in cui il motore è la passione, sia da parte dei praticanti che degli operatori. Una passione che lega i media coinvolti e li porta a unire le forze per parlare insieme a quella unica e grande community dello scialpinismo, per indirizzarla, senza conforderla. Skialper, Sportdimontagna, 4outdoor e Versante Sud hanno scelto di supportare l’evento, viverlo e raccontarlo. Ma non sono state solo le riviste di settore a parlare del festival, alcune hanno anche partecipato e vedremo i racconti sulle loro pagine con l’obiettivo di raggiungere anche chi non conosce lo scialpinismo e potrebbe trovare in questa disciplina una nuova passione.
I numeri
Oltre 500 persone transitate e registrate presso il punto accrediti, più di 300 i partecipanti a una delle experience in programma, oltre 120 i partecipanti alla serata by Patagonia, oltre 20 le esperienze guidate proposte dall’organizzazione, 10 guide alpine coinvolte, 40 le aziende e i partner partecipanti della prima edizione.
Il grande successo spinge gli organizzatori a pensare già alla prossima edizione cercando di migliorare ogni aspetto partendo dai feedback ricevuti in questo banco di prova e facendo il tentativo di rendere questo evento ancora più indimenticabile, inclusivo e appagante.
Cos’è Skimofestival
Skimofestival nasce dall’idea del gruppo editoriale MagNet di cui fa parte Outdoor Magazine, rivista trade di riferimento del mercato outdoor, e Outdoortest.it, portale di riferimento per gli appassionati di azione all’aria aperta, con l’obiettivo di intercettare gli appassionati e i potenziali praticanti di un movimento che sta crescendo sempre più, quello dello scialpinismo, in tutte le sue forme. L’obiettivo è quello di proporre loro un evento in cui radunarsi, alimentare la passione fornendo strumenti utili, attrezzatura, conoscenza e supporto delle guide alpine, per vivere al meglio la disciplina.