CAIOLO/PIATEDA – La Comunità Montana Valtellina di Sondrio ha attivato, all’interno del progetto Green Community, due piani che hanno interessato i comuni di Piateda e di Caiolo nell’ambito di gestione integrata e certificata del patrimonio agro-forestale: una riguardante la sperimentazione di certificazioni del patrimonio boschivo e l’altro relativa al completamento degli interventi di sistemazione forestale a seguito della tempesta VAIA (prevenzione incendi e malattie).
La strategia di Green Community permette di promuovere e orientare gli interventi verso la sostenibilità ambientale e la valorizzazione delle risorse locali, affrontando il tema della certificazione forestale e degli eventi estremi in diversi modi:
1. Sostenibilità e gestione forestale: le Green Communities promuovono pratiche di gestione forestale sostenibile, che includono la certificazione forestale (come FSC o PEFC). Queste certificazioni garantiscono che il legno provenga da foreste gestite in modo responsabile, contribuendo a mitigare gli effetti di eventi distruttivi come la tempesta Vaia.
2. Recupero post-disastro: le Green Communities possono sviluppare strategie di recupero per le aree colpite dalla tempesta. Questo include la rimozione degli alberi abbattuti, la riforestazione e la promozione di pratiche che favoriscano la resilienza del bosco a futuri eventi estremi.
3. Valorizzazione delle risorse locali: dopo un evento come la tempesta Vaia, è fondamentale utilizzare il legname abbattuto in modo strategico. Le Green Communities incoraggiano l’uso del legno per progetti locali, riducendo l’impatto ambientale e supportando l’economia locale.
4. Educazione e sensibilizzazione: lee iniziative delle Green Communities spesso comprendono programmi di educazione ambientale, che informano le comunità sull’importanza della gestione forestale sostenibile e sui benefici delle certificazioni forestali.
5. Collaborazione e partecipazione: lee Green Communities incoraggiano la collaborazione tra enti locali, associazioni e cittadini per gestire le foreste in modo partecipativo, assicurando che le voci delle comunità siano ascoltate nel processo decisionale.
La Comunità Montana Valtellina di Sondrio, all’interno del progetto Green Community, all’interno delle sue pratiche di gestione forestale sostenibile (GFS) ha attivato la sperimentazione di misure di certificazione forestale FSC (Forest Stewardship Council), il cui obiettivo è quello di mantenere e migliorare la salute delle foreste, garantendo al contempo il soddisfacimento delle esigenze economiche, sociali e ambientali.
A seguito di uno studio di fattibilità è stata selezionata un’area pilota di proprietà pubblica in comune di Piateda, il quale è attualmente in fase di revisione del proprio Piano d’Assestamento Forestale. Diverse sono le attività già condotte con l’ausilio degli specialisti incaricati della società Etifor s.r.l società benefit, tra queste, oltre all’avvio del processo di certificazione, anche attività di formazione dei tecnici comunali e della Comunità Montana.
Quando si parla di foreste, implicitamente si sta parlando anche di ossigeno, acqua pulita, biodiversità e tanto altro. I benefici forniti dalle foreste (in gergo tecnico chiamati “servizi ecosistemici delle foreste”) sono molteplici e di importanza essenziale per il benessere dell’umanità. FSC ha recentemente sviluppato un nuovo strumento, la Procedura sui Servizi Ecosistemici (FSC-PRO-30-006), che permette ai proprietari e gestori di foreste certificati FSC di identificare, misurare e verificare con un controllo di parte terza gli impatti positivi della gestione forestale responsabile su 5 categorie di servizi ecosistemici: cattura e conservazione della CO 2 stoccata nelle foreste; conservazione della biodiversità; conservazione del suolo; mantenimento o miglioramento della qualità delle acque e dei bacini idrici; conservazione o miglioramento dei servizi ricreativi.
Questa procedura rappresenta un passo importante per integrare la dimensione ecologica nella gestione forestale, supportando pratiche che beneficiano sia l’ambiente che le comunità locali.
Altro intervento fondamentale previsto dal progetto Green Community è la mitigazione e risoluzione dei problemi forestali insorti a seguito della tempesta Vaia: un evento meteorologico eccezionale che si è verificato a ottobre 2018 e che ha colpito in particolare le regioni alpine, tra cui la Valtellina, portando forti venti che hanno superato i 180 km/h.
In questo contesto si inseriscono i danni da bostrico che si sono verificati in Comune di Caiolo. Il bostrico è un insetto coleottero appartenente alla famiglia dei curculionidi, noto per essere un parassita delle conifere, in particolare delle foreste di abete. La larva del bostrico scava gallerie nel legno, causando danni significativi alle piante, in particolare agli alberi giovani. Dopo la tempesta Vaia nel 2018, che ha causato la caduta di molti alberi nelle foreste del nord Italia, il bostrico ha trovato condizioni favorevoli per espandersi. La diffusione del bostrico rappresenta una seria minaccia per la salute delle foreste, poiché può compromettere ulteriormente la loro resilienza e capacità di recupero dopo eventi estremi come tempeste o incendi. L’intervento realizzato nell’area colpita all’interno del Comune di Caiolo risulta quindi fondamentale per la sicurezza e salute del bosco, oltre alla prevenzione di ulteriori danni causati da parassiti come il bostrico.