CHIAVENNA – Un’esperienza sul campo per capire da vicino cosa significa essere volontari della Protezione Civile. Lunedì 17 e martedì 18 febbraio, 17 alunni della prima media delle scuole Garibaldi di Chiavenna hanno partecipato a una speciale attività formativa organizzata dal Gruppo di Protezione Civile ANA Valchiavenna. Un’occasione preziosa per avvicinare i giovani alle attività di emergenza e sensibilizzarli sull’importanza del volontariato.

Divisi in gruppi, i ragazzi hanno affiancato i volontari e sperimentato in prima persona alcuni degli interventi più comuni in situazioni di emergenza. Tra le attività svolte, dimostrazioni di ricerca di persone con l’ausilio delle unità cinofile e dei loro cani, l’utilizzo della motopompa per la gestione delle acque in caso di alluvioni o smottamenti e l’impiego della linea vita, fondamentale per garantire la sicurezza degli operatori sul campo.

Grande entusiasmo anche per l’esercitazione sul montaggio della vasca per il rifornimento dei mezzi in interventi su incendi boschivi, con dimostrazione dell’uso degli idranti e una coinvolgente gara di avvolgimento delle manichette. Inoltre, gli studenti hanno avuto modo di conoscere da vicino i Dispositivi di Protezione Individuale (DPI), le attrezzature e le divise utilizzate dai volontari, comprendendo l’importanza della preparazione e della sicurezza.

L’iniziativa ha riscosso grande interesse tra i ragazzi, molti dei quali si sono dimostrati curiosi e coinvolti, ponendo domande ai volontari e partecipando attivamente alle attività. “Formare e sensibilizzare le nuove generazioni è fondamentale”, sottolineano gli organizzatori, ricordando come questi ragazzi saranno i volontari di domani, ed è importante trasmettere loro i valori della solidarietà e del servizio alla comunità.
Un’esperienza che ha lasciato il segno e che rappresenta un primo passo per avvicinare i giovani al mondo della Protezione Civile, un settore che opera quotidianamente per la sicurezza e il supporto della collettività.