CHIAVENNA – Da anni si attendeva questa notizia: il Ministero del Turismo ha emanato a fine gennaio il bando per l’esame di abilitazione alla professione di guida turistica. Un forte segnale dell’importanza di questa professione, essenziale per valorizzare il patrimonio culturale che non solo riguarda le grandi città d’arte, ma anche la Valchiavenna.
Il Consorzio Turistico Valchiavenna, da oltre 20 anni, organizza le visite guidate alle bellezze artistiche, storiche e culturali della zona. Da Palazzo Vertemate Franchi al centro storico di Chiavenna, dal Museo del Tesoro al Parco Paradiso.
Nel 2024 quasi 3000 persone, italiane e non, hanno visitato il nostro territorio grazie al lavoro di coordinamento del Consorzio Turistico con le guide turistiche e i musei. Agenzie di viaggio, cori, scuole e associazioni scelgono la Valchiavenna come meta dei loro viaggi di gruppo.
Ciò che li accomuna è il desiderio di conoscere la storia, le bellezze artistiche, culturali ed enogastronomiche per vivere un’esperienza piena e profonda del luogo. Per fare questo però è necessaria la presenza di una persona qualificata che conosca questi aspetti e che li sappia anche trasmettere: la guida turistica.
Le persone abilitate che esercitano sul territorio valchiavennasco sono diminuite negli ultimi anni, arrivando a poche unità e per questo spesso è difficile accontentare tutte le richieste che pervengono presso gli uffici del Consorzio, a maggior ragione il bando è molto importante sia per formare nuovi ambasciatori della Valchiavenna sia come possibile occupazione lavorativa.
Tra i principali requisiti per partecipare all’esame ci sono: la maggiore età, la cittadinanza italiana e il possesso di un diploma di istruzione secondaria di secondo grado. Il candidato dovrà inviare la domanda di ammissione alla prova d’esame, esclusivamente per via telematica, compilando il format di candidatura sul Portale “inPA”, disponibile all’indirizzo internet “www.inpa.gov.it“, previa registrazione sullo stesso Portale.
Le domande dovranno essere presentate entro il 27 febbraio.
L’esame si articola in tre prove: scritta, orale e tecnico-pratica. La prova scritta consiste in un test a risposta multipla di 80 quesiti, da completare in 90 minuti. Le materie oggetto della prova sono: storia dell’arte, geografia, storia, archeologia, diritto del turismo, accessibilità e inclusività dell’offerta turistica, disciplina dei beni culturali e del paesaggio. La prova orale si svolgerà in presenza e verterà sulle materie oggetto delle prove scritte oltre valutare la capacità di comunicazione, la conoscenza delle materie oggetto della prova scritta e la conoscenza di almeno una lingua straniera a livello B2. La prova tecnico-pratica si svolgerà il medesimo giorno di quella orale e valuterà le competenze pratiche della guida turistica, la capacità di condurre visite guidate e fornire informazioni pertinenti. Il candidato dovrà simulare una visita guidata in lingua italiana e nella lingua straniera scelta per la prova orale.
Il superamento delle tre prove dà diritto all’iscrizione nell’elenco nazionale del Ministero del Turismo. Il bando è disponibile al link: www.ministeroturismo.gov.it.