CHIESA IN VALMALENCO – Via libera dalla Regione Lombardia all’Accordo di Rilancio Economico Sociale e Territoriale (AREST) promosso dal Comune di Chiesa in Valmalenco, finalizzato alla realizzazione del progetto denominato ‘Rilancio Area San Giuseppe – Ponte del Giovello’. Lo prevede una delibera approvata dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore Guido Guidesi (Sviluppo Economico) di concerto con Massimo Sertori (Enti locali, Montagna e a Programmazione negoziata).
“L’obiettivo – spiega Sertori – è quello di attuare un programma concreto e strategico di interventi che possa rilanciare economicamente questo territorio, favorire l’attrattività e la competitività delle imprese e sostenere l’occupazione”.
Gli interventi sono finalizzati a supportare e sostenere la permanenza delle imprese localizzate nell’area San Giuseppe del Comune di Chiesa in Valmalenco con l’obiettivo di preservare il livello occupazionale attualmente esistente; dare un valido supporto alle attività del settore turistico sottese al nodo viabilistico del Giovello, favorendo così un positivo impatto in termini di nuova occupazione; garantire il transito in sicurezza dei mezzi pesanti da e per il distretto estrattivo esistente e, infine, garantire idonea e sicura accessibilità alla nuova centrale idroelettrica in corso di realizzazione sul torrente Mallero.
In particolare, gli interventi pubblici previsti nel progetto, consistono nella ricostruzione del Ponte del Giovello con una struttura adeguata a supportare il transito dei mezzi pesanti.
Il cofinanziamento regionale, è pari a 1.040.000 euro, la cui copertura è garantita con i seguenti importi e annualità di spesa: 364.000 euro – annualità 2024; 208.000,00 euro – annualità 2025; 468.000,00 euro- annualità 2026. La restante quota di 260.000 euro è messa a disposizione dal Comune di Chiesa in Valmalenco.
“Gli strumenti di programmazione negoziata insieme all’ottima collaborazione tra Regione e Amministrazioni – conclude Sertori – dimostrano che si possono ottenere risultati importanti per il territorio e i cittadini”.