Dazio

“Poesia tra musica e arte” al Polifunzionale di Dazio

Redazione VN – 23 Agosto 2024

Dazio, Bassa Valtellina, Cultura

Scrivere poesia pixabay
foto di Sponchia (pixabay)

Poesie a tema spiritualità e territorio abbinate a quadri, canti ad alternare

L'iniziativa in collaborazione con èValtellina per restaurare la cappelletta votiva di San Bello

DAZIO – Una serata di “Poesia tra musica e arte” animerà il Polifunzionale di Dazio domani, sabato 24 agosto. L’iniziativa realizzata in collaborazione con il Laboratorio Poetico e Forme Luce Ombre, gruppi artistici di èValtellina Cultura e Territorio.

“Siamo sempre pronti alla collaborazione per promuovere la cultura poetica in vari contesti, in sinergia con altre forme artistiche, abbiamo accolto con entusiasmo l’invito di Patrizia Rovedatti a partecipare ad una serata di condivisione e sensibilizzazione verso la salvaguardia dei beni artistici del nostro territorio, nell’ambito del progetto “Ciò che è stato è parte di noi”, dichiara Paola Mara De Maestri, responsabile del Laboratorio Poetico di èValtellina.

Sono tanti i poeti che si sono resi disponibili a declamare componimenti a tema la spiritualità e il territorio: Angela Botta (Morbegno), Marino Spini (Ardenno), Lucia Mescia (Morbegno), Luciana Marchetti (Traona), Giuliano Luzzi (Talamona), Cesare Ciapponi (Talamona), Stefano Ciapponi (Morbegno), Angelisa Fiorini (Cosio Valtellino), Paola Mara De Maestri (Cosio Valtellino). I pittori Angelisa Fiorini (Cosio Valtellino), responsabile di Forme Luci Ombre, Wanda Sironi, Paolo Ronconi, Nunzia Lopoio, Lucia Mescia, Giovanna Cavallo, Diego Rovedatti, Nicoletta Ferrè , Tiziana Fumagalli e Laura Brocco esporranno alcuni loro dipinti, tre a testa, a tema libero che faranno da cornice all’evento.

Accanto ad ogni quadro verranno abbinate le poesie di alcuni poeti, tra cui quelle di Luca Martinalli. Alle letture delle poesie si alterneranno i canti del Coro dei Cech di Traona, diretto dal maestro Davide Mainetti. Sotto la guida di questo maestro il coro ha intrapreso la conoscenza soprattutto dei brani più tradizionali. Questa iniziativa s’inserisce in un ampio ventaglio di eventi, ad offerta libera, il cui ricavato verrà utilizzato per il quarto restauro di una cappelletta votiva sita a San Bello, appartenente alla famiglia di Milva Barri.

“Al mio fianco – dichiara la volontaria Patrizia Rovedatti – si stringono tante persone che anche quest’anno stanno contribuendo in tanti modi diversi, ma tutti significativi, consentono a questo importante progetto di proseguire il suo importante cammino. In particolare il mio grazie speciale va a Sandra Chistolini di Roma con la sua Associazione per la diffusione del Fondo Pizzigoni, all’Associazione èVatellina Cultura e Territorio nelle persone del Presidente Lorenzo Del Barba, i Consiglieri Luca Villa, Paola Mara De Maestri e Angelisa Fiorini per il sostegno prezioso e la collaborazione. Ringrazio anche le Amministrazioni Comunali di Civo e Dazio, insieme alle ditte di Bruno Zugnoni e Davide Tarca. Ricordo con affetto e riconoscenza le Famiglie Valtellinesi di Roma, hanno lavorato per noi quest’anno Mario Maghini e Marco Garoli, grazie a Don Lorenzo Butti e Don Riccardo e a tutte le persone che a distanza o in presenza partecipando ai nostri eventi ci possono sostenere tramite Iban che trovate sulle nostre locandine, con delle donazioni utilizzate per i restauri. Grazie anche alla Fondazione  Mattei di Morbegno e il Comune di Morbegno (per il 4 prossimo intervento 2024/2025 presso San Bello) che si stanno mostrando fortemente interessati ai progetti”.

A seguire rinfresco in collaborazione con la Proloco di Dazio.

LOCANDINA

Locandina "Ciò che è stato è parte di noi"