Sondrio

Giornali in edicola: nei piccoli Comuni arrivano in tarda mattinata

Sperimentata una nuova modalità di consegna per una decina di edicole in provincia di Sondrio.

Terminato il periodo di prova, un tavolo per analizzare i risultati.

Redazione VN – 4 Gennaio 2024

Sondrio, Centro Valtellina, Economia

Edicole pixabay

SONDRIO – Importante servizio per i cittadini, valido riferimento per le comunità locali, soprattutto per le persone anziane, le edicole ubicate nei piccoli Comuni saranno esperimento di una nuova modalità di consegna di quotidiani e periodici, in particolare per quanto riguarda le tempistiche: giungeranno nei punti vendita in tarda mattinata.

La sperimentazione avviata in provincia di Sondrio dal 2 gennaio, introdotta dal distributore locale DIF, riguarderà una decina di edicole attive sul territori, situate in piccole località, che vedranno recapitarsi i giornali con tempi diversi rispetto al passato, utilizzando le auto di rientro dalla dorsale. Gli altri punti vendita vedranno invece assicurarsi il trasporto usuale delle copie lungo la SS 38, negli orari consueti.

La delicata questione è seguita attentamente dal Sindacato provinciale giornalai attivo all’interno dell’Unione Commercio e Turismo della provincia di Sondrio. SNAG rappresenta la quasi totalità delle edicole presenti in Valtellina e Valchiavenna.

Rosangela Rinaldi presidente provinciale SNAG
Rosangela Rinaldi, presidente provinciale SNAG

In merito, il presidente provinciale SNAG Sondrio Rosangela Rinaldi afferma: “Premesso che dall’ultimo Accordo Nazionale del 2006 e tuttora in vigore, tutti i rivenditori italiani sia esclusivi che i promiscui, hanno e stanno contribuendo alla consegna dei giornali con la trattenuta dell’1% dell’intero fatturato a favore degli Editori, i quali assicurano attraverso i loro Distributori Locali la consegna del prodotto ‘franco punto vendita’, dopo l’assemblea tenutasi a Morbegno il giorno 11/12/2023 con i Rivenditori interessati alla cosiddetta dorsale, si è deliberato di attuare un periodo sperimentale con consegna differita”.

Terminato tale periodo, si proporrà un tavolo di lavoro tra FIEG, SNAG, DIF, Enti locali, al fine di analizzare tale procedura con l’obiettivo di garantire un’informazione pluralista, a tutti i cittadini, a tutte le quote, nei grandi centri come in quelli piccoli.