Sondrio

Ristorazione valtellinese: “Olimpiadi potranno essere una vetrina”

Quattro ristoratori valtellinesi e valchiavennaschi a 'Identità Golose'.

Connubio cibo-territorio sempre più centrale, da esaltare in vista dei Giochi.

Redazione VN – 12 Marzo 2024

Sondrio, Centro Valtellina, Economia

MILANO -“Le Olimpiadi sono una grandissima opportunità per proiettare Valtellina e Valchiavenna verso una platea internazionale unica e importante”. Hanno evidenziato la sempre più centralità del connubio cibo-territorio i ristoratori valtellinesi presenti all’evento ‘Identità Golose’, primo congresso italiano interamente dedicato ad alta cucina e alta pasticceria internazionali.

Un momento di confronto sul grande lavoro che dovrà compiere la ristorazione in vista dell’appuntamento olimpico del 2026 a cui hanno preso parte Gianni Tarabini, dell’agriturismo ‘La Fiorida’ di Mantello (SO), Stefano Masanti del ‘Cantinone’ di Madesimo (SO), Roberto Tonola della ‘Lanterna Verde’ di Villa di Chiavenna (SO) e Michele Talarico con Siria Fedrigucci, del ristorante ‘Kosmo’ di Livigno (SO) che hanno incontrato per l’occasione l’assessore regionale all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Alessandro Beduschi.

Sulla stessa linea delle affermazioni avanzate dai ristoratori l’assessore Beduschi: “Da sempre – ha spiegato – consideriamo i Giochi come un evento che va al di là dell’aspetto sportivo, ma una vetrina eccezionale per affermare il made in Lombardia e in particolare tutte le eccellenze enogastronomiche valtellinesi e, più in generale, della Lombardia”.