GROSOTTO – Giornata ricca di significato e di emozioni quella organizzata dalla comunità di Grosotto che ha visto salutare per l’ultima volta domenica Don Andrea Cusini. Preghiera, festa e condivisione hanno contraddistinto il commiato, cominciato con la Santa Messa al Santuario della Beata Vergine delle Grazie delle ore 18.00, seguita dalla solenne processione della Madonna della Cintura aperta dai Confratelli della Beata Vergine delle Grazie.
La statua della Madonna è stata portata in processione per le vie del paese, accompagnata dai canti mariani e dal Santo Rosario. Questo istante è stato espressione non solo di ringraziamento a Maria, ma anche di affetto verso Don Andrea, unendo la comunità in preghiera e riflessione e affidando alla Madonna della Cintura tutta la popolazione e tutte le associazioni presenti.
Dopo la processione, i partecipanti sono rientrati al santuario per i saluti finali. Il sindaco, Antonio Sala della Cuna, ha espresso il suo ringraziamento a Don Andrea per il suo servizio alla comunità. Successivamente il Consiglio pastorale, la Fabbriceria del Santuario e i giovani dell’oratorio hanno condiviso parole di gratitudine per la presenza di don Andrea nella comunità Grosottina e il significativo impatto del suo mandato sulla vita parrocchiale durante i sei anni di servizio.
E’ stato letto anche il saluto pervenuto dalla Storica dell’Arte del Ministero della Cultura Ilaria Bruno che ha ricordato la preziosa collaborazione del Rettore e Parroco durante le opere di restauro effettuate in Santuario; la Vergine col Bambino del Maino e l’ancona monumentale del Ramus (in via di ultimazione).
Non poteva mancare un momento di fraternità, così come Don Andrea ha insegnato, durante la benedizione delle famiglie, momento che si è svolto tra piazza del Santuario e Via Patrioti chiusa al traffico per l’occasione(tantissimi i fedeli convenuti). Il Gruppo Cucina dell’Oratorio ha organizzato un ricco buffet, tra le diverse pietanze non sono mancati” gli Abbracci di Maria”, un dolce speciale creato durante la pastorale di Don Andrea, che ha aggiunto un tocco di dolcezza e familiarità alla serata. La via si è trasformata in un vivace spazio di incontro, dove i partecipanti hanno potuto condividere un pasto e godere della compagnia reciproca.
Durante il momento conviviale, le famiglie dell’oratorio con le catechiste hanno allestito un’installazione con foto e ringraziamenti da parte dei bambini e dei ragazzi e delle famiglie. A contrassegnare la serata anche la recita di una poesia dedicata a Don Andrea da parte del poeta locale Giorgio Baitieri. Le sue parole hanno aggiunto un tocco di riflessione e affetto alla serata.
A seguire, Antonio Sala Tenna, affettuosamente conosciuto come “GT”, ha chiuso la festa con un discorso simpatico e vivace. Il suo intervento, caratterizzato da umorismo e calore, ha contribuito a creare un finale allegro e sereno per l’evento, celebrando Don Andrea con leggerezza e gratitudine.
Un primo settembre, dunque, dove hanno spiccato momenti significativi di calore umano in quello che è stato un giorno di saluto sincero e affettuoso a Don Andrea. Tra la processione, i saluti ufficiali, il buffet conviviale, la mostra fotografica, la poesia di Giorgio Baitieri e il discorso di Antonio Sala Tenna, l’evento ha unito la comunità in un abbraccio collettivo, celebrando l’eredità di Don Andrea e rafforzando i valori di unità e solidarietà che lui ha sempre promosso.