Livigno

Coppa delle Alpi a Livigno: tra passato e un futuro a Cinque Cerchi

Il passaggio di 30 vetture storiche tra le montagne del Piccolo Tibet.

Una manifestazione a cui ispirarsi per un turismo sportivo sostenibile in ottica Olimpiadi.

Redazione VN – 2 Maggio 2024

Livigno, Alta Valtellina, Attualità

Coppa delle Alpi Livigno
Credits APT Livigno

LIVIGNO – È stata una giornata densa di emozione e di riflessioni importanti, quella caratterizzata dal passaggio della Coppa delle Alpi sulle strade di Livigno: un momento molto atteso che ha cementato la vision comune delle due realtà. L’evento sportivo, infatti, a firma “1000 miglia”, ha portato 30 magnifiche vetture d’epoca tra le montagne del Piccolo Tibet, come parte di un percorso di cinque tappe, che attraversa i confini di Italia, Slovenia, Austria, Svizzera, Liechtenstein, Germania e Francia. Un appuntamento di altissimo profilo storico e sportivo, corredato da numerose iniziative collaterali, finalizzate ad incentivare e promuovere la discussione sulla sostenibilità ambientale e sociale.

Coppa delle Alpi Livigno
Credits APT Livigno

Per Livigno, credere in un progetto di questa portata, significa vederci riflesso un pezzo della propria identità e della propria idea di sport, inteso come strumento di coesione e di benessere collettivo, valori che da sempre guidano l’operato della località. Un paese che si appresta a vivere l’esperienza olimpica a Cinque Cerchi, altra grande sfida del prossimo futuro, e che da esperienze condivise e stimolanti come la Coppa delle Alpi può e deve trarre ispirazione. Anche per i Giochi, infatti, l’obiettivo principale sarà la costruzione di una legacy forte, duratura, che si genera dall’arrivo sul territorio di un magnifico evento sportivo, ma che si realizza poi in una sostenibilità a lungo e a lunghissimo termine. Tanto in termini ambientali, quando in termini economici e sociali.

Coppa delle Alpi Livigno
Credits APT Livigno

Così come la Coppa delle Alpi si prefigge lo scopo di promuovere il turismo sportivo sostenibile, trovando il giusto punto d’incontro tra il passato, il presente e il futuro, allo stesso modo, Livigno, si appresta a vivere la grande esperienza Olimpica con un occhio saldamente orientato al domani, per lasciare un territorio ancora più valorizzato e una società ancora più inclusiva, alle generazioni che verranno. Uno slancio che, con il supporto di SIMICO e dell’intera municipalità, si tradurrà in una serie di attivazioni e di opere, come il parcheggio interrato in zona Marangona; il collegamento dei versanti di Carosello3000, Freita e Camanel; come il Centro Operativo Comunale; o come gli interventi alla Casa della Sanità. Esempi pratici dei grandi risultati che si possono ottenere in termini di legacy, quando si pianifica con lungimiranza e con una chiara visione del futuro. La Coppa delle Alpi, ospite del Piccolo Tibet, docet.