LIVIGNO – Fun. Innovation. Dynamism. Versatile: sono quattro tra le parole-chiave che raccontano il futuro di Mottolino. Con un denominatore comune che è l’ambizione di creare ogni giorno l’effetto WOW per tutti gli ospiti del comprensorio.
Dopo quarant’anni di successi, il sistema impiantistico pensato lanciato e reso grande (soprattutto in termini di ricaduta positiva per il territorio) da Marco Rocca, gioca la carta del rinnovamento, pur nella continuità. E con l’ingresso delle nuove generazioni, che vedrà il coinvolgimento diretto e direzionale del figlio Ian e della figlia Valentina, è venuto il tempo di scrivere le pagine future di Mottolino.
Ian Rocca, classe 1997 è un grande atleta di sci freestyle (ha vinto la Coppa Europa SlopeStyle nel 2018) e un content creator (con un obiettivo forte e chiaro: trasmettere la sua passione e far conoscere a un pubblico sempre più ampio gli sport che ama). Entrato nel CDA di Mottolino con delega alle Olimpiadi, sta portando in azienda tutta la sua esperienza “in presa diretta”.
Valentina, classe 2000, terminati gli studi internazionali in Olanda, è entrata in azienda dirigendo il rifugio Camanel di Planon. Marco Rocca, invece, continuerà la direzione strategica aziendale, affiancato dalle due sorelle Sara e Anna Rocca, che nella loro veste di consiglieri hanno contribuito all’evoluzione progettuale della società.
“Il futuro appartiene a chi ha il coraggio, la forza e la determinazione di credere nei propri sogni, non importa che questi siano più o meno grandi”, ha esordito Marco Rocca CEO di Mottolino in apertura di una serata speciale alla presenza del Commissario di Governo Fabio Massimo Saldini, dell’Assessore regionale Massimo Sertori e del Sindaco di Livigno Remo Galli.
“Oggi si respira cosa significano le Olimpiadi. A Livigno arriveranno più di 350 milioni di euro di investimenti. Poi c’è la comunità che investe, come sta facendo la famiglia Rocca. Noi tutti insieme abbiamo deciso di giocarci questa partita per far fare bella figura a Livigno, alla Valtellina, all’Italia. Con una speciale attenzione ai nostri giovani che grazie alle Olimpiadi avranno un’opportunità in più” ha sottolineato il Sindaco Remo Galli.
“Questa sera sono particolarmente felice perché questa famiglia è un emblema di ciò che è Livigno: visione, innovazione, impegno. Da quando ho avuto modo di frequentare questo luogo, in cui ormai mi sento a casa, ho conosciuto l’instancabile attività della famiglia Rocca che ha mostrato subito apertura e capacità di investire – non solo per un legittimo ritorno personale ed economico -, ma anche per una lungimiranza capace di far crescere il territorio in cui vive. Oggi la famiglia Rocca presenta due grandi opere: la telecabina Mottolino Ponte Bondio attraverso un project financing e la seggiovia Sponda-Pianoni Bassi realizzata con fondi privati, già attive in vista dell’apertura della stagione sciistica 2024/2025″ ha detto Fabio Massimo Saldini, CEO Società Infrastrutture Milano Cortina 2026 SpA e Commissario di Governo.
Tante le novità racchiuse in un nuovo logo ha raccontato Ian Rocca: “Il logo è quella cosa che ci rappresenta, che fa si che la gente ci possa riconoscere immediatamente e il logo a cui siamo tutti abituati, quello tondo con la M rossa ha fatto esattamente questo, dal 2006 a oggi ci ha resi riconoscibili e identificabili, sull’abbigliamento, con gli adesivi sui caschi e sulle auto, grazie a tutti quelli che lo hanno mostrato fieramente. Quindi credo possa sorgere spontanea la domanda: ma perché cambiarlo? Perché il logo per noi è l’espressione delle nostre anime, noi siamo Mottolino e il logo è il modo in cui ci presentiamo al mondo e dal 2021, quando è stata costruita la sede qualcosa è cambiato in noi, siamo passati dall’esprimere il divertimento in maniera quasi cartonesca all’esprimerci in maniera più decisa, con eventi più grandi, spettacoli più belli, piste più curate, una nuova sede, più geometrica e dal 30 novembre 2024 con degli impianti molto più aggressivi. Da qui nasce il pensiero che forse siamo maturati nonostante l’età media in azienda sia più bassa che mai, siamo sempre noi, sempre con gli stessi valori, ma con un atteggiamento più convinto, un po’ più racing”.
Obiettivo superare 5 milioni di passaggi
Sono passate quarantuno stagioni dai primi bip ai tornelli del Mottolino a Livigno e in quattro decadi il comprensorio sciistico ha vissuto una crescita esponenziale. Se i passaggi registrati nella stagione 1982/83 erano poco meno di 1,7 milioni, nel tempo sono esplosi fino a sfiorare quota 5 milioni nella stagione 2022/23 e il successo è figlio di una strategia spinta verso l’innovazione, alla ricerca di nuove espressioni del divertimento nel mondo neve.
Una crescita ininterrotta e importante, che ha visto il sistema impiantistico portare innovazione e modelli di approccio differenti sulla piazza prestigiosa di Livigno. Per lo sci innanzitutto, perché proprio grazie alla propulsione positiva dell’attività in Mottolino sono arrivate nell’area alpina al confine con la Svizzera decine di medaglie olimpiche e trofei mondiali.
È però allargando il campo che si può percepire la capacità di Mottolino nel fare la differenza. Solo negli ultimi anni – dopo la conferma dell’assegnazione a Livigno di tutte le gare di freestyle alle Olimpiadi Milano-Cortina 2026 – gli investimenti del gruppo sugli impianti e sul sistema di accoglienza sono cresciuti in maniera sostanziale.
Investimenti tra divertimento e sapori
I primi investimenti si sono concentrati sulla nuova struttura di accesso a Mottolino, trasformando il “campo base” in paese in un ampio spazio phygital che comprende biglietterie, noleggio, scuole sci, deposito, area coworking e che ingloba anche un outlet di ristorazione d’eccellenza.
All’interno dell’headquarter, Kosmo Taste the Mountain è il primo ristorante che ha portato a Livigno il concetto di gastronomia sostenibile di montagna, proponendo un’offerta culinaria incentrata sui prodotti del territorio alpino ispirata dalla filosofia “Cook the mountains” di Norbert Niederkofler. E sotto la guida di Siria Fedrigucci, nel luglio 2023, nasce Téa del Kosmo, uno dei primissimi ristoranti fine dining di Livigno.
Spostandosi sulle piste, l’apertura della stagione sciistica 2024/25 saranno inoltre attivati due nuovi impianti di risalita, che aggiornano l’offerta impiantistica con le ultime tecnologie: la cabinovia Mottolino, principale impianto di arroccamento, e la seggiovia Monte Sponda, uno degli impianti più utilizzati dagli sciatori, che diventerà la prima seggiovia a 8 posti in tutta la Lombardia.
L’immagine del futuro
Dopo una cavalcata di quattro decenni e l’accelerazione nell’ultimo triennio, ora Mottolino si presenta con un volto nuovo, a partire da un’operazione di rebranding che, oltre la superficie, rivela un cambio di passo e la definizione di nuove linee strategiche per sviluppare il divertimento come focus per ogni esperienza legata alla montagna, in ogni stagione.
Dietro la nuova immagine di Mottolino c’è allora un messaggio di forza e rinnovamento. Tutto nasce dopo l’assegnazione al comprensorio di Livigno delle gare di freestyle per le Olimpiadi Milano-Cortina del 2026. “Abbiamo deciso di sostituire due impianti – racconta Ian Rocca – e quando è venuto il momento di scegliere la configurazione ho proposto di non utilizzare i nostri colori tradizionali. Ho inserito tra i modelli una cabinovia integralmente nera, con vetri oscurati e i dettagli rossi. Inaspettatamente ha convinto subito tutti e in effetti i nuovi impianti avranno quei colori”.
A quel punto il team di Mottolino ha deciso di spingersi fuori dalla zona di comfort ed è iniziato il rebranding, a partire dal cambio di logo: “Passiamo da quel logo fumettato che ci ha accompagnato finora a una M maiuscola spigolosa e contemporanea, che richiama le linee nette del nostro headquarter. Stiamo cambiando e stiamo diventando grandi”.
Con la nuova veste Mottolino si presenterà alle Olimpiadi.
Da Livigno a Milano-Cortina 2026, il freestyle conquista le Olimpiadi
Con le Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026 per la prima volta il freestyle entra di diritto tra le discipline sportive nelle quali atleti di 93 paesi si contenderanno le medaglie. E proprio a questa disciplina dedica grande attenzione il comprensorio Mottolino a Livigno.
Il freestyle a Livigno nasce infatti proprio a Mottolino. Ormai più di trent’anni fa un gruppo di amici, trascinati dalla passione per questo nuovo sport invernale, costruisce nel comprensorio lombardo il primo halfpipe. Registrano i primi video, organizzano eventi di caratura internazionale e danno grande spettacolo.
Lo snowpark al Mottolino è uno dei primi a prendere forma non solo in Italia, ma anche in Europa. E nel 1998 fondano 1816 White Snowboard Association. È la prima volta che prende vita un vero e proprio team di “shaper”, i professionisti nella costruzione delle strutture dello snowpark, impiegati nel corso della stagione invernale nella costruzione e manutenzione dei trampolini.
Da quel momento la crescita è stata esponenziale in termini di risorse dedicate, con il lancio di eventi e attività organizzate ad hoc. Non è un caso, dunque, che il movimento sia cresciuto per strutture e numero di appassionati, che oggi formano una nuova community degli sport invernali.