LIVIGNO – Alpini, amici degli alpini e simpatizzanti hanno vissuto un momento di ritrovo e convivialità questo week-end a Livigno, dove si è svolto il 5° Raduno della Sezione Valtellinese dell’Associazione Nazionale Alpini.
Un appuntamento emozionante, che ha consentito di rinnovare i valori che uniscono le penne nere. I festeggiamenti hanno preso il via già sabato: dopo l’incontro con le autorità, la sfilata della Fanfara Sezione ANA Valtellinese da Piazza dal Comun fino a Plaza Placheda. Qui è stato servito un apericena e fatto dell’intrattenimento musicale.
Il clou si è avuto però domenica, con l’ammassamento al Campo Sportivo di Santa Marta, a cui hanno fatto seguito l’alzabandiera, le allocuzioni e la Santa Messa in ricordo dei tanti alpini caduti durante le guerre e non solo. Poi la sfilata fino in Piazza dal Comun con ben 40 gonfaloni appartenenti ad altrettanti comuni valtellinesi, 70 gagliardetti della sezione valtellinese e ben 11 vessilli provenienti da fuori provincia, accolti con calore dagli spettatori. Onore ai Caduti e passaggio della Stecca le ultime formalità: il prossimo anno il raduno provinciale degli Alpini si terrà a Delebio, il 21 settembre 2025.
Immancabile il Rancio Alpino presso la tensostruttura in Zona Isola, a chiusura di una giornata ricca ed emozionante.
Numerosi i ringraziamenti, in particolare per l’ospitalità rivolti al Gruppo Alpini di Livigno e Trepalle, ma anche a tutte gli altri gruppi partecipanti per essere venuti a rinnovare lo spirito di fratellanza e il forte legame con le radici alpine che contraddistingue le penne nere, facendole sentire una grande famiglia.