LIVIGNO – Avrà luogo questo pomeriggio l’inaugurazione della statua “La Leina” a Livigno, monumento che vuole onorare la memoria delle vittime delle valanghe che hanno colpito la località proprio il 21 gennaio 1951.
Realizzata e conclusa l’anno scorso da Edy Romani, l’opera si presenta completamente bianca, come fosse un ammasso di neve, lo stesso che settantatré anni fa strappò la vita a sette donne (Cristina Bormolini, Letizia Bormolini e le figlie Pierina ed Emma Cusini, Giacomina Cusini e le figlie Augusta e Gelsomina Bormolini) che stavano facendo rientro dalla Messa di Sant’Agnese. Non arrivarono mai a casa: una grossa valanga si staccò dalla montagna colpendo alcune baite in località Dòs a San Rocco. Le slavine lasciarono Livigno completamente isolata.
Il taglio del nastro avrà luogo in località Vinecc, nei pressi dello Snowfarm, sulla pista ciclabile. Qui la statua troverà collocazione per non dimenticare il tragico avvenimento. Prima della benedizione del monumento, la Santa Messa alle ore 14.30. Offerti poi tè caldo e vin brûlé.
Per l’occasione il Mus!, che ha collaborato con il Comune in questo progetto, sarà aperto dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.00.