LIVIGNO – Accasciato sulla pista, visibilmente ubriaco con occhi lucidi, alito fortemente vinoso e con difficoltà a esprimersi a parole: è stato ritrovato in queste condizioni dalla Polizia di Stato un cittadino della Repubblica Ceca che qualche giorno fa, nella giornata del 17 febbraio, si trovava a sciare nel comprensorio di Livigno.
Il corpo che presta servizio di Sicurezza e Soccorso in Montagna è stato attivato per soccorrere l’uomo che tentava di percorrere la pista denominata “autostrada’, cadendo più volte fino a non essere più in grado di rialzarsi talmente era ubriaco, una situazione che poteva risultare pericolosa anche per gli altri sciatori presenti.
Dopo averlo recuperato, gli operatori lo hanno accompagnato presso i loro uffici per sottoporlo all’alcol test che ha dato esito positivo ben sopra i limiti imposti dalla legge, con 2,02 gr/l. Inevitabile la sanzione, pari a 1000 euro per violazione della normativa di settore che regola l’attività e la pratica degli sport sulle piste da sci, in vigore dall’1 gennaio 2022 (decreto-legge n.40/2021) dove sono indicati i comportamenti da tenere in pista, gli obblighi di precedenza, i fuori pista, nonché il divieto di sciare in stato di ebrezza in conseguenza di uso di bevande alcoliche. I poliziotti che prestano servizio nei comprensori sciistici sono dotati di etilometro per effettuare specifici controlli e sanzionare i trasgressori, come accaduto in questo caso.
