Morbegno

Consorzio Turistico Porte di Valtellina: presidente e vicepresidente si dimettono

Songini e Monti abbandonano i rispettivi incarichi in anticipo di alcuni mesi.

"Lasciamo spazio a nuove forze e a nuove idee, il Consorzio può guardare con ottimismo al futuro".

Redazione VN – 28 Dicembre 2023

Morbegno, Bassa Valtellina, Attualità

Consorzio turistico Porte di Valtellina

MORBEGNO – Hanno presentato qualche giorno prima di Natale le proprie dimissioni Simone Songini e Marco Monti, rispettivamente presidente e vicepresidente del Consorzio Turistico Porte di Valtellina. Una decisione inattesa e anticipata (mancavano pochi mesi alla scadenza del loro mandato), motivata dai diretti interessati con una nota.

“In data 20/12/2023 abbiamo presentato le nostre dimissioni da presidente e vicepresidente a decorrere dal 31 dicembre 2023, rimettendo nelle mani del presidente della Comunità Montana Valtellina di Morbegno, che ci aveva nominati, il nostro incarico di rappresentanti dell’ente – riferiscono i due -. La decisione che abbiamo assunto è nell’interesse del Consorzio e della sua piena operatività. Anticipando di alcuni mesi la scadenza naturale dell’incarico che ci era stato conferito, intendiamo lasciare all’ente il tempo necessario a individuare i suoi nuovi rappresentanti, chiarendo sin da ora la nostra indisponibilità a proseguire l’impegno oltre tale data”.

Songini e Monti passano poi a descrivere il tempo trascorso a diretto contatto con il Consorzio: “È stata un’esperienza importante per noi, significativa e formativa, sia dal punto di vista personale che professionale, ma anche molto impegnativa, per la quale abbiamo sottratto tempo al nostro lavoro e ai nostri affetti. Riteniamo giusto concluderla per lasciare spazio a nuove forze e nuove idee in grado di infondere linfa a un organismo che riveste un’importanza fondamentale per l’intero mandamento”.

Anni, gli ultimi attraversati, non facili, anche se adesso l’orizzonte si sta rasserenando e li fa abbandonare i rispettivi ruoli con più tranquillità: “Lasciamo con la convinzione di avere raggiunto gli obiettivi che ci erano stati indicati e che noi stessi ci eravamo prefissati. Il Consorzio, in questi anni, ha dovuto affrontare le gravi difficoltà causate dalla pandemia, quindi le restrizioni e gli effetti della crisi economica. Non è stato per nulla facile, come ben sanno gli altri consiglieri e tutti gli operatori ma ora possiamo con soddisfazione dire che il peggio è passato, che gli eventi sono ripartiti con successo e che, grazie all’evento Morbegno in cantina, siamo riusciti a fare in modo che il bilancio possa chiudere positivamente. Il Consorzio può guardare al futuro con rinnovato ottimismo: abbiamo una pianificazione già definita e risorse economiche per sostenere l’attività”.