MORBEGNO – Ormai ci siamo. Chiuse le iscrizioni è il momento di scoprire nel dettaglio chi saranno i protagonisti del “Mondiale delle foglie morte”, meglio conosciuto come Trofeo Vanoni, domenica 27 ottobre a Morbegno. Partiamo dai numeri: 154 staffette maschili (di cui 18 straniere), 55 staffette femminili (di cui 12 straniere) e 428 giovani al Minivanoni ovvero 1000 atleti in totale al via.
Alcune squadre hanno dovuto far fronte a infortuni o defaillance dell’ultimo minuto, in primis i super favoriti della Francia. Con il campione europeo 2022 Sylvain Cacharc bloccato a casa dall’influenza, coach Jean-Claude Louison ha chiamato il giovane Mathieu Le Fur, al suo debutto al Vanoni. Questo rimescola le carte in tavola e se aggiungiamo un meteo ancora imprevedibile, i britannici potrebbero essere avvantaggiati dal percorso scivoloso. Ecco quindi che Ross Gollan (secondo l’anno scorso) spera nel colpaccio con Ewan Brown e Finlay Grant (5° quest’anno al Fletta Trail), così come lo Snowdon Race Team che schiera Grant Cunliffe (bronzo nella gara gallese e autore di una superlativa discesa che gli ha permesso di passare dal 10° al 3° posto), Kieran Cooper e Matthew Elkington e la squadra under23 dell’Inghilterra che si affida a Matthew Knowles (al suo terzo Vanoni), Tom Spencer (quest’anno 4° al Fletta Trail e 16° alla Sierre Zinal) e Ben Sharrock (7° alla Snowdon Race). I debuttanti messicani schierano atleti che hanno partecipato ai Mondiali 2023 di Innsbruck (i giovani Jesus Quiroz de la Cruz e Miguel Angel Lopez con Justino Luz Coronado Ibarra quest’anno 2° ai Campionati di corsa in montagna del Nord America, America Centrale e Caraibi).
Gli italiani non staranno certo a guardare, il trio delle meraviglie dell’S.A. Valchiese (Alberto Vender miglior tempo 2021 e 2023, Marco Filosi, Luca Merli) ha promesso di dare il massimo per agguantare un successo che in passato ha sfiorato da vicino. Puntano in alto anche i campioni italiani della Recastello Radici Group. Tutti sanno che il sogno nel cassetto del presidente Luciano Merla è di vincerlo il Trofeo Vanoni e quest’anno potrebbe essere la volta buona con il tricolore vertical Andrea Elia, l’azzurro Luciano Rota e l’esperto Fabio Ruga. A occupare le posizioni alte della classifica puntano anche Gemonatletica (Tiziano Moia, Andrea Fadi, Giulio Simonetti) e l’US Aldo Moro Paluzza (Michael Galassi, Roman Bratina, Mattia Peschern). Anche il valore delle staffette master in questi ultimi anni è aumentato e dalla Gran Bretagna sono venuti apposta per vincere il recordman della discesa Ian Holmes (vincitore a squadre nel 2005 e a Morbegno per il suo 20° Trofeo Vanoni) ed i forti Rob Hope e Ben Mounsey. Outsider di lusso per la classifica assoluta i britannici Joe Baxter, Christ Holdsworth e Sion Edwards. Per quanto riguarda l’ambito primato di prima squadra della provincia di Sondrio, gli organizzatori del GS CSI Morbegno si affidano a Diego Rossi, Marco Leoni e Alessandro Gadola, mentre i rivali amici del Team Valtellina schierano Davide Della Mina, Mattia Gianola e Filippo Curtoni.
Nella gara donne la vincitrice dello scorso anno Elisa Sortini (Atletica Alta Valtellina) passerà il testimone a Emmie Collinge (che dopo trent’anni portò il record dai 21’48” della connazionale Carol Haigh al suo 21’13”, poi superato dal 21’07” dall’irlandese Sarah McCormack). Sarà una bella battaglia con le portacolori della Recastello Beatrice Bianchi e Alice Gaggi, gioventù ed esperienza che sul percorso del Trofeo Vanoni possono fare scintille. Cambio last minute per lo Snowdon Race Team che a causa dell’infortunio di Antonia Fan affiancherà alla forte Eve Pannone (2° alla Snowdon Race e 11° agli Europei) Holly Baxter. L’Inghilterra di coach Sarah Tunstall (argento ai Mondiali 2017 di Premana) schiera addirittura 3 squadre in cui spiccano la campionessa nazionale U23 Alice Crane, la campionessa nazionale di cross U20 Emilia Platt ed Ellen Weir (7° alla Smarna Gora). Da non sottovalutare le messicane Arian Yveth e Mariel Salazar Tapia, quest’ultima 11° ai Mondiali 2022 in Thailandia da juniores e la Polonia che schiera Sylvia Kapusta (ciclista professionista ora passata alla corsa in montagna e lo scorso anno presente ai Mondiali di Innsbruck) e Monika Ogorek. Occhi puntati anche sulle irlandesi Aoife Cleary e Dee Collins e alle scozzesi Isla Paterson e Catriona MacDonald.
Sarà grande sfida anche per il Minivanoni, quest’anno prova finale del neonato circuito Coppa Lombardia promosso da FIDAL Lombardia. Atletica Valle Brembana, in testa alla classifica, porterà 32 atleti, 36 il Premana che è attualmente secondo, 67 i diavoli rossi, mentre gli orobici della Polisportiva Albosaggia, con 76 atleti puntano al podio della Coppa Lombardia, ma soprattutto a vincere per il terzo anno e portarsi a casa definitivamente la Targa Mons. Danieli – Battaglion Morbegno.
L’intenso weekend del Trofeo Vanoni inizierà sabato 26 con la sfilata degli atleti alle ore 17.30 e la Messa alle ore 18.00. Domenica il primo sparo del Minivanoni alle 8.30, alle 10.30 il via alle donne e gli uomini alle 14.00. Gran finale con le premiazioni nel Chiostro in piazza S. Antonio alle ore 17.30. Se proprio non riuscirete ad esserci a Morbegno, non perdete la diretta streaming sul canale YouTube sportdimontagna.