PIURO – “Grazie alle interlocuzioni con Regione Lombardia e le altre asfo regionali, abbiamo necessità di aggiornare lo statuto che finalmente riconosce nell’associazione fondiaria il soggetto giuridico unico deputato alla ricomposizione delle proprietà frammentate da decenni di abbandono“. Con queste parole Omar Iacomella, sindaco di Piuro, ha convocato l’assemblea ordinaria e straordinaria dell’Associazione Fondiaria di Piuro.

Oltre 350 lettere destinate ai fondatori sono state inviate ai soci fondatori per invitarli a presentarsi il 17 maggio alle ore 16 in municipio a Prosto. “Per completare il percorso però abbiamo bisogno di voi tutti. O attraverso la presenza diretta il 17 maggio oppure attraverso la delega cartacea che vi stiamo inviando, necessitiamo di adeguare lo statuto e rendere l’associazione un ente giuridico adeguato alle esigenze attuali”, ha precisato il primo cittadino.
Tra i progetti realizzati dall’associazione i primi vigneti gestiti dalla cantina HerMAU e Daniele Gadola, nel 2025 ha completato invece il recupero dei due ettari superiori fino alle stalle e affidati alla Cantina Marsetti di Sondrio. Non ultimo il progetto luppoleto che ha visto anche la realizzazione del Birrificio di Comunità che verrà inaugurato nell’estate di quest’anno. Altri progetti in corso e completati sono il restauro della grande stalla ai Ronchi oltre ad uno stabile destinato alle vasche di accumulo dell’acqua. “Ma stiamo provvedendo anche a coltivare l’uliveto più a nord delle Alpi in collaborazione con un nostro concittadino”, ha concluso Iacomella.