PIURO – Numeri importanti nonostante l’estate partita col freddo e la pioggia (e anche la fine stagione di settembre non è stata da meno!) per le Cascate dell’Acquafraggia a Piuro, che con oltre 37 mila ingressi (precisamente 37.392) e oltre 11 mila gratuità si confermano come metà preferita in provincia di Sondrio.
Una riduzione rispetto al 2023 di circa l’ 1,6% di visitatori ma che nel complesso si dimostra tendenzialmente in linea con le presenze turistiche rispetto al triennio precedente. Così il Parco si dimostra all’altezza del turismo di qualità sul quale si è puntato in dieci anni di valorizzazione puntuale, sorveglianza, guardiania, gentilezza e pulizia, ma anche nella messa in rilievo del patrimonio attraverso il restauro puntuale di monumenti e aree archeologiche. Il turismo, in sintesi, rappresenta un indotto importante dell’economia comunale, basti pensare anche alle persone impiegate in quest’ambito, un numero decisamente importante.
“Un grazie speciale va ai guardiani delle cascate: Vittorio, Roberto “Bebi”, Sara, Karol, Giacomo e Sveva. Il più grande grazie va alla PiuroFarmacia s.r.l. Area Verde sotto la guida dell’amministratore unico rag. Luigi Mariani, grazie anche a Santino (direttore tecnico), Adriano e Alberto che, nonostante un’estate piovosa e con numerosi tagli di erba aggiuntivi da fare, hanno saputo gestire alla perfezione il verde pubblico. La grande famiglia della Piuro Farmacia è la municipalizzata, ovvero la società di gestione diretta da parte del Socio Unico, il Comune. Per questo è importante che la cittadinanza si renda conto di come è essenziale sostenere le varie attività effettuando gli acquisti nella farmacia di Prosto, senza la quale non riusciremmo a dare lavoro a ben undici persone (chi annuale, chi stagionale) e non potremmo dare il servizio migliore che in questi quattro anni abbiamo dimostrato di poter fare. Non nascondiamo l’ambizione di fare ancora di più, aumentando i servizi e incrementando il numero di persone che lavorano per lo sviluppo efficace del territorio comunale”, l’analisi dell’Amministrazione comunale che guarda già al futuro per capire come reinvestire sul Parco e sul resto del territorio comunale le risorse restanti.
L’idea è di mettere in atto un ripristino puntuale dei sentieri e delle protezioni rovinate dalla tromba d’aria dell’ottobre 2023, oltre all’implementazione dell’arredo urbano sostenibile. “Grazie di cuore a tutti voi, avete reso Piuro un vero e proprio gioiello!”, concludono dall’ente.