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Rogolo. Polemiche su Facebook per le multe: l’Amministrazione fa chiarezza

La polemica sarebbe esplosa sulla pagina "Sei di Rogolo se..." dopo una multa per parcheggio sul marciapiede: il Comune interviene con un comunicato..

“Cè chi la usa per insinuazioni fantasiose e attacchi fuori luogo, sempre sostenuti dai soliti amici dal like facile”.

Lorenzo Colombo – 7 Dicembre 2024

Rogolo, Bassa Valtellina, Attualità

Multa

 

ROGOLO – Il Comune di Rogolo, guidato dalla sindaca Roberta Dugoni, ha deciso di intervenire pubblicamente per rispondere a una serie di commenti apparsi sulla pagina Facebook “Sei di Rogolo Se…”. La scelta è maturata a fronte di alcune polemiche scaturite da un post riguardante una multa per parcheggio su un marciapiede, che ha innescato una cascata di reazioni e supposizioni non sempre fondate.

In una comunicazione ufficiale, l’Amministrazione ha ribadito che lo spazio virtuale della pagina Facebook nasce come luogo di condivisione e celebrazione delle caratteristiche che uniscono la comunità, non come piazza per critiche infondate o attacchi gratuiti. Tuttavia, come evidenziato nel testo, “c’è chi la usa per insinuazioni fantasiose e attacchi fuori luogo, sempre sostenuti dai soliti amici dal like facile”.

La vicenda che ha generato l’intervento riguarda una sanzione emessa per un’auto parcheggiata in violazione del Codice della Strada. Nonostante la natura apparentemente ordinaria del caso, sono stati i commenti a suscitare sorpresa e sconcerto: teorie complottiste, accuse di favoritismi verso presunte “categorie di cittadini” e persino insinuazioni sulla necessità del Comune di fare cassa con le multe.

In risposta a tali illazioni, l’Amministrazione ha voluto fare chiarezza sui fatti: la multa, come altre sanzioni emesse, segue il Codice della Strada, il quale “vale sempre e ovunque, anche sulle strade secondarie”. Inoltre, l’intervento delle Forze dell’Ordine, definito “serio e professionale”, è stato sottolineato con un dato significativo: solo la sera del 9 novembre scorso sono state elevate sette contravvenzioni, di cui sei in via Roma, e complessivamente le multe in questa zona hanno già superato la cinquantina. Importante precisare, come sottolineato dal Comune, che i proventi delle sanzioni non restano all’Amministrazione comunale, bensì confluiscono direttamente allo Stato.

Il tono del comunicato mira a stemperare la tensione e a riportare l’attenzione sull’utilità e la funzione delle regole condivise. Il Sindaco e i Consiglieri di maggioranza invitano infatti gli utenti a utilizzare la pagina Facebook in modo costruttivo, ricordando che “Sei di Rogolo Se…” è nata per “celebrare ciò che ci accomuna”. In tal senso, l’Amministrazione denuncia come l’abitudine di commentare in modo affrettato e divisivo possa alimentare inutili polemiche che rischiano di frammentare il tessuto sociale della comunità.

Questo episodio solleva una riflessione più ampia sull’uso dei social media, ormai centrali nel dibattito pubblico locale e nazionale. Spesso, piattaforme pensate per unire le persone si trasformano in terreni di scontro e diffusione di idee poco fondate. Proprio per questo, l’intervento del Comune di Rogolo si pone non solo come difesa delle proprie azioni, ma anche come richiamo a un confronto più consapevole, rispettoso e informato.

La vicenda di Rogolo evidenzia quanto sia importante verificare i fatti prima di lasciarsi andare a commenti avventati e quanto le parole abbiano un peso, specialmente quando si sceglie di esprimersi in uno spazio pubblico.


Di seguito la comunicazione integrale dell’Amministrazione Comunale