San Giacomo Filippo

Santuario di Gallivaggio: fatte “saltare” le reti paramassi

L'Esercito ha fatto esplodere le protezioni sul Santuario, installate dopo la frana del 2018.

A buon fine l'operazione, senza conseguenze per persone e cose.

Redazione VN – 29 Novembre 2023

San Giacomo Filippo, Valchiavenna, Attualità

Santuario Gallivaggio esplosione reti paramassi

SAN GIACOMO FILIPPO – Si è svolta ieri, martedì, la complessa operazione di rimozione delle reti paramassi installate a protezione del Santuario di Gallivaggio e dell’abitato del Comune di San Giacomo Filippo (SO), a seguito della frana del 2018.

L’operazione, eseguita dai militari dell’Esercito appartenenti al 9 Reggimento d’Assalto Paracadutisti “Col Moschin” è stata preceduta da una riunione di raccordo operativo presso la sede della Comunità Montana della Valchiavenna.

Alla riunione, presieduta dal Prefetto Roberto Bolognesi, erano presenti oltre ai rappresentanti dell’Esercito, il sindaco del Comune di San Giacomo Filippo, il sindaco di Chiavenna e il presidente della Comunità Montana della Valchiavenna, i vertici delle Forze di Polizia territoriali e del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco, nonché i rappresentanti di ANAS, AREU 118, Croce Rossa Italiana, dell’Agenzia per il Trasporto Pubblico Locale ATPL, TERNA-Rete Elettrica Nazionale S.p.a., Enel distribuzione e A2A.

La presenza di tutte le Autorità coinvolte si è resa necessaria allo scopo di definire gli aspetti di dettaglio dell’operazione, ai fini della sua miglior riuscita. A tal scopo, sono stati adottati i seguenti provvedimenti per consentire lo svolgimento delle attività in totale sicurezza:

  • divieto di sorvolo della zona delle operazioni;
  • ordinanza prefettizia ex art. 2 del T. U.L.P.S e art. 6 del C.d.S;
  • ordinanza dell’ANAS di sospensione della circolazione stradale sulla SS.36 del “Lago di Como e dello Spluga” dal Km 125+900 al Km 127+350 nel territorio del Comune di San Giacomo Filippo, dalle ore 13.00 alle ore 16.00 del giorno 28 novembre 2023;
  • soppressione delle corse automobilistiche del Trasporto Pubblico Locale extraurbano della linea A4 Chiavenna – Madesimo, nello specifico la n. 944 Madesimo – Chiavenna ore 13.40 – 14.40 e la n. 945 Chiavenna – Madesimo ore 14.40 – 15.40 saranno soppresse. Il servizio riprenderà regolarmente alle 16.40 ;
  • servizi di soccorso di emergenza attraverso adeguate predisposizioni a cura di AREU 118 e del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco;
  • implementate di adeguate misure da parte di TERNA S.p.a., Enel distribuzione e A2A allo scopo di garantire la fornitura di energia elettrica.

L’operazione, realizzata mediante l’impiego di esplosivi militari ad alta velocità, ha avuto inizio alle ore 14.30 e si è svolta regolarmente senza conseguenze per persone e cose. Il taglio simultaneo delle 48 funi d’acciaio poste a sostegno dei 16 moduli di rete ha determinato la caduta delle stesse per gravità all’interno del vallo paramassi posto a protezione del Santuario di “Gallivaggio” e dell’abitato del Comune di San Giacomo Filippo.

Al termine dell’intervento e del sorvolo con un elicottero messo a disposizione dalla Comunità Montana della Valchiavenna per verificare l’esito delle operazioni e consentire la riapertura in sicurezza della SS 36 “del Lago di Como e dello Spluga”, si è svolto altresì un debriefing presso la sede della Comunità Montana della Valchiavenna per constatare il successo dell’operazione.

Quest’ultima, caratterizzata da elevati livelli di complessità derivanti dal quadro orografico di alta montagna implicante l’impiego di elicotteri e dalla necessità di evitare inneschi franosi collaterali alle esplosioni, è stata funzionale alla realizzazione di un contesto di completa salvaguardia dell’abitato di San Giacomo Filippo e del Santuario della Madonna di “Gallivaggio”, per il quale recentemente sono stati stanziati i fondi necessari al restauro.