Sondalo

Saldi Invernali, dal 5 gennaio via allo shopping

Confermata la data di inizio Saldi Invernali anche in Valtellina.

"A dicembre buon andamento delle vendite, sui saldi difficile fare previsioni".

Redazione VN – 2 Gennaio 2024

Sondalo, Centro Valtellina, Economia

Shopping vestiti negozio pixabay

SONDRIO – Concluse le feste, le occasioni per fare acquisti dei valtellinesi non termineranno: da venerdì 5 gennaio il via ufficiale ai Saldi Invernali. Nel giorno antecedente l’Epifania, partirà la “caccia” alle offerte più vantaggiose.

L’Unione CTS Sondrio aveva già reso nota la data a fine novembre, individuata dalla Commissione Sviluppo Economico della Conferenza delle Regioni. I saldi avranno la durata di 60 giorni.

Ramona Tarabini
Ramona Tarabini, vicepresidente dell’Associazione Tessili Abbigliamento dell’Unione CTS Sondrio

“Nel mese di dicembre l’andamento delle vendite è stato buono – annota Ramona Tarabini, vicepresidente dell’Associazione Tessili Abbigliamento dell’Unione Commercio e Turismo della provincia di Sondrio – con volumi in linea con quelli registrati nella scorsa stagione invernale. Difficile fare previsioni sui saldi, ma saremo come sempre pronti a rispondere alle esigenze dei clienti puntando sul forte rapporto di fiducia instaurato negli anni e su servizi sempre più su misura”.

Prima ad aprire le danze sarà la Valle d’Aosta che già da domani, 3 gennaio, darà inizio ai saldi, a seguire tutte le altre regioni. Stando alle stime di Confcommercio, saranno 15,8 milioni di famiglie in Italia a effettuare acquisti scontati, per un giro d’affari complessivo di 4,8 miliardi di euro.

La propensione al consumo, per il presidente nazionale di Federmoda Giulio Felloni, resiste: “Le stime dell’Ufficio Studi evidenziano una tenuta della propensione al consumo degli italiani, dopo un anno complesso in cui la moda ha contribuito in maniera determinante alla discesa e al contenimento dell’inflazione. Questi saldi rappresentano un’eccezionale opportunità per i consumatori che potranno trovare nei negozi di moda un vasto assortimento di prodotti di qualità a prezzi molto convenienti. Il fashion retail si conferma una componente essenziale per il valore e la vitalità di vie, piazze e centri storici e contribuisce alla crescita del Pil e dell’occupazione in Italia”.

Saldi invernali, qualche consiglio-guida

Per il corretto acquisto degli articoli in saldo, Federazione Moda Italia Confcommercio ricordano alcuni principi di base:

Cambi: la possibilità di cambiare il capo dopo che lo si è acquistato è generalmente lasciata alla discrezionalità del negoziante, a meno che il prodotto non sia danneggiato o non conforme. In questo caso scatta l’obbligo per il negoziante della riparazione o della sostituzione del capo e, nel caso ciò risulti impossibile, la riduzione o la restituzione del prezzo pagato. Il compratore è però tenuto a denunciare il vizio del capo entro due mesi dalla data della scoperta del difetto. Per gli acquisti online i cambi o la rescissione del contratto sono sempre consentiti entro 14 giorni dalla ricezione del prodotto indipendentemente dalla presenza di difetti, fatta eccezione per i prodotti su misura o personalizzati.

Prova dei capi: non c’è obbligo. È rimesso alla discrezionalità del negoziante.

Pagamenti: le carte di credito devono essere accettate da parte del negoziante e vanno favoriti i pagamenti cashless.

Prodotti in vendita: i capi che vengono proposti in saldo devono avere carattere stagionale o di moda ed essere suscettibili di notevole deprezzamento, se non venduti entro un certo periodo di tempo.

Indicazione del prezzo: obbligo del negoziante di indicare il prezzo normale di vendita, lo sconto e, generalmente, il prezzo finale. In tutto il periodo dei saldi, il prezzo iniziale sarà il prezzo più basso applicato alla generalità dei consumatori nei 30 giorni antecedenti l’inizio dei saldi.