Sondrio

70 milioni per il futuro dell’ospedale di Sondrio

Approvato lo studio di fattibilità per ampliamento e riorganizzazione.

Il DG Fumagalli: "Creazione di un nuovo modello ospedaliero".

Redazione VN – 11 Agosto 2024

Sondrio, Centro Valtellina, Sanità

Il sindaco di Sondrio, Marco Scaramellini e il direttore generale Monica Fumagalli
Il sindaco di Sondrio, Marco Scaramellini e il direttore generale Monica Fumagalli

SONDRIO – È stato approvato il nuovo studio di fattibilità per l’ampliamento e la riorganizzazione del Presidio Ospedaliero di Sondrio, un progetto che segna un passo significativo verso il miglioramento dell’offerta sanitaria nella Valtellina. La Direzione strategica dell’ASST Valtellina e Alto Lario ha dato il via libera a un intervento che, con un investimento complessivo di 70 milioni di euro, prevede non solo l’espansione delle strutture esistenti ma anche una revisione completa dell’organizzazione degli spazi, con l’obiettivo di adottare un modello ospedaliero innovativo basato sull’intensità della cura.

“L’intervento di ampliamento – ha spiegato il direttore generale Monica Fumagalli – non coinvolgerà soltanto la parte edilizia e impiantistica ma si estenderà all’organizzazione degli spazi, per la creazione di un nuovo modello ospedaliero basato sull’intensità della cura”. Questa riorganizzazione logistica, progettata con una visione strategica, mira a razionalizzare i servizi offerti, permettendo una gestione più efficiente delle risorse e un miglioramento dell’assistenza ai pazienti. La delibera approvata rappresenta un passaggio formale essenziale per accelerare l’avvio dei lavori, che saranno realizzati nel rispetto delle tempistiche dettate dall’iter autorizzativo.

Il progetto prevede l’ampliamento del padiglione Sud dell’ospedale, che sarà dotato di due piani interrati e cinque fuori terra, con una ristrutturazione completa dal pianterreno al quarto piano. Inoltre, verrà effettuato l’adattamento del padiglione Nord e l’efficientamento delle centrali impiantistiche. Nella nuova configurazione degli spazi, il piano interrato sarà destinato ai locali tecnici e ai depositi, mentre il piano seminterrato ospiterà l’Area emergenza, comprensiva di Pronto soccorso, Blocco operatorio e Terapia intensiva. Il piano rialzato sarà dedicato all’accoglienza dei pazienti, con Poliambulatori e Prericovero, mentre i piani superiori accoglieranno rispettivamente l’Area urgenza, l’Area chirurgica, l’Area materno infantile e, all’ultimo piano, le funzioni del Dipartimento medico.

Il sindaco di Sondrio, Marco Scaramellini, ha espresso soddisfazione per questo importante passo avanti, sottolineando l’importanza del Presidio Ospedaliero per la città e per l’intera valle. “Il Presidio è fondamentale per la città come per il resto della valle per la sua centralità e per i servizi specialistici che offre”, ha dichiarato Scaramellini. Ha inoltre evidenziato come questo ulteriore sviluppo sia il risultato di un lavoro congiunto tra il Comune, l’ASST Valtellina e Alto Lario e la Regione Lombardia, con l’obiettivo di migliorare il servizio sanitario offerto ai cittadini della provincia.

Questo intervento, che unisce aspetti edilizi e organizzativi, è considerato cruciale per garantire un’assistenza sanitaria all’altezza delle esigenze attuali e future della popolazione, in un territorio che vede l’Ospedale di Sondrio come un punto di riferimento fondamentale.