SONDRIO – Aumentano gli incidenti che hanno visto coinvolti animali selvatici in provincia di Sondrio nel mese di febbraio: risultano 47 gli esemplari coinvolti (contro i 30 di gennaio) di cui 17 cervi, 14 volpi, 7 tassi, 6 caprioli, 2 faine e una lepre. Avvenute anche tre predazioni da parte di lupo, vittime tre caprioli.
In vertiginoso incremento anche gli animali trovati morti e smaltiti (33) di cui 10 volpi, 8 cervi, 7 caprioli, 3 camosci, 2 piccioni, 2 capre e un regolo. In netto calo invece gli animali trovati morti e conferiti al centro IZSLER (Istituto Zooprofilattico Sperimentale): se ne contano 6 di cui 2 volpi, un cervo, una faina, un tasso e un capriolo. Diminuiscono anche gli animali in difficoltà recuperati e liberati (6): 4 volpi, un capriolo e un cervo.
Dimezzati rispetto a gennaio gli animali soccorsi e inviati al CRAS (Centro di Recupero Animali Selvatici): un capriolo, un merlo, un piccione e una tortora. Risultano invece 7 le nutrie abbattute.
Lato controlli, quelli ambientali effettuati sono stati due (una in più rispetto a gennaio), mentre le sanzioni amministrative erogate 22 (due in più rispetto al mese precedente). Entrando nel dettaglio la maggior parte ha riguardato il Codice della Strada (18), tre la violazione di regolamenti locali e una la caccia.
Impegnati a svolgere e riportare tutte queste attività la Polizia provinciale di Sondrio tramite due ufficiali e nove agenti, più nove guardie volontarie.