Sondrio

Associazione macellai, rieletto all’unanimità Ezio Gusmeroli

Con il presidente, eletto anche il nuovo Consiglio Direttivo fino al 2028.

In provincia di Sondrio si contano 130 macellerie, quasi tutte a conduzione familiare.

Redazione VN – 15 Maggio 2024

Sondrio, Centro Valtellina, Economia

Associazione macellai sondrio nuovo consiglio direttivo

SONDRIO – Oltre cento macellerie distribuite in 77 Comuni. In Valtellina e Valchiavenna, il settore gode di buona salute. C’è una grande tradizione, quel ‘saper fare’ che si tramanda di generazione in generazione. Concetti ribaditi durante l’Assemblea elettiva dell’Associazione macellai, attiva all’interno dell’Unione Commercio e Turismo della provincia di Sondrio. I lavori si sono svolti nella sede centrale, in via del Vecchio Macello.

Il presidente Ezio Gusmeroli, titolare dell’omonima macelleria di Delebio, è stato rieletto con voto unanime: per lui, sarà il terzo mandato alla guida dell’importante associazione di categoria. Al suo fianco, nei prossimi cinque anni, saranno impegnati i due nuovi vice presidenti: il giovane sondalino Clemente Pozzi e Loris Nani macellaio di Chiesa in Valmalenco.

Il nuovo Consiglio Direttivo, che resterà in carica fino al 2028, è formato da Lorenzo Pedrini (Valdisotto), Mauro Moschetti (Teglio), Mario Strambini (Tirano), Ugo Galli (Tresivio), Pierangelo Bresesti (Poggiridenti), Ermes Baraiolo (Traona) e Piero Sandrini (Morbegno).

Le macellerie di Valtellina e Valchiavenna sono quasi tutte a conduzione familiare. I punti di forza?

“Secondo me – spiega Ezio Gusmeroli – è il rapporto di fiducia instaurato con i clienti che si consolida negli anni. Ci mettiamo tutto l’impegno possibile e puntiamo sulla qualità dei prodotti proposti. Quando metti in vendita salami o bresaole fatte con le tue mani, sai che cosa c’è dentro: le carni e gli ingredienti utilizzati, poi facciamo le cose come si facevano una volta. E i riscontri sono positivi”.

In provincia di Sondrio è ricca la dotazione di macellerie: sono 130, di cui un’ottantina in forma esclusiva (le altre si trovano dentro punti vendita che spaziano su più generi alimentari).

Il ricambio generazionale è argomento molto importante. “È uno dei temi che stiamo affrontando come categoria: molte realtà sono a conduzione familiare, quindi il passaggio del testimone dipende dalla volontà dei figli di raccogliere la sfida, dai loro progetti di vita e professionali. Sicuramente, ci vuole una grande passione e la formazione è elemento chiave. Le soddisfazioni non mancano. A chi volesse accostarsi al nostro mondo dico che le porte sono aperte”, l’appello lanciato dal presidente Ezio Gusmeroli.