SONDRIO – “L’immunizzazione per tutti è umanamente possibile”: è questo lo slogan che accompagna l’edizione 2025 della Settimana Mondiale dell’Immunizzazione, promossa dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Anche l’Asst Valtellina e Alto Lario partecipa attivamente all’iniziativa, rinnovando il proprio impegno nella promozione della cultura vaccinale e offrendo ai cittadini un’opportunità importante: fino al 30 aprile sarà possibile accedere liberamente agli ambulatori dedicati senza bisogno di prenotazione.
Un’occasione concreta per verificare la propria situazione vaccinale, effettuare la vaccinazione contro morbillo, parotite e rosolia, o ancora ricevere il richiamo decennale contro difterite, tetano e pertosse. Gli operatori sanitari invitano alla massima partecipazione, sottolineando quanto “i vaccini siano sicuri, testati ed efficaci” e ricordando che ogni anno salvano milioni di vite.
Il messaggio è chiaro: vaccinarsi significa proteggere sé stessi, ma anche chi è più vulnerabile e non può essere vaccinato, come neonati, anziani e persone fragili. Un gesto di responsabilità civile oltre che di tutela personale.
L’attenzione, quest’anno, si concentra in particolare sul morbillo, una malattia altamente contagiosa che, dopo anni di relativo silenzio, è tornata a preoccupare le autorità sanitarie. I dati parlano chiaro: nel 2024 in Italia si sono registrati oltre mille casi, con più di 200 infezioni solo nei primi mesi dell’anno. Un dato allarmante se si considera che oltre il 50% dei pazienti ha necessitato del ricovero a causa di complicanze serie come epatite, polmonite ed encefalite. Le categorie più colpite restano i bambini sotto l’anno di età, i giovani e gli adulti non vaccinati.
Nel dettaglio, gli ambulatori vaccinazioni dell’Asst Valtellina e Alto Lario apriranno con accesso libero lunedì 28 aprile, dalle 9 alle 12.30, a Tirano; martedì 29 aprile a Sondrio e Morbegno, sempre dalle 9 alle 12.30, e a Livigno dalle 14 alle 15. Mercoledì 30 aprile sarà la volta di Bormio (9-12.30), Dongo (14-15) e ancora Sondrio (14-15).
In un periodo storico in cui la disinformazione corre veloce, la Settimana Mondiale delle Vaccinazioni richiama l’importanza di affidarsi alla scienza. “È necessario proteggere i bambini, offrire agli adolescenti la possibilità di prevenire i tumori HPV-correlati e garantire agli anziani e alle persone fragili vaccini in grado di proteggerli da gravi infezioni”, si legge nel comunicato. Un appello alla consapevolezza, affinché ognuno possa fare la propria parte nella tutela della salute collettiva.
