SONDRIO – Sta ancora facendo discutere il match che ieri, domenica, ha visto protagonista a Calolzio (LC) la squadra di casa e la Nuova Sondrio Calcio: troppi, a sentire quest’ultima, gli errori arbitrali commessi durante la partita, valida per il campionato d’Eccellenza girone B, a sfavore dei biancazzurri.
A cominciare da un rigore ritenuto inesistente, assegnato al 64′ e tirato da Bianco, che ha messo in rete portando in vantaggio il Calolzio; fino a una palla decisiva chiamata fuori all’87’, ma che in realtà sarebbe stata dentro il campo, che avrebbe assicurato il vantaggio, e la probabile vittoria, al Sondrio. Le immagini in diretta streaming hanno confermato la ragionevolezza di queste considerazioni, con cui anche i commentatori si sono trovati concordi durante il commento, in particolare sulla palla che non avrebbe oltrepassato la linea bianca.
Il match alla fine si è concluso in parità, 1-1 (per i biancazzurri ha segnato Martinez), ma per la Nuova Sondrio Calcio si tratterebbe di un risultato poco veritiero, visti gli episodi intercorsi.
“L’ennesima direzione arbitrale insufficiente ha vanificato un successo che pure era stato raggiunto, visto che il gol del 2-1 realizzato da Cocuz era regolare. Siamo stufi di queste continue decisioni negative, che ci stanno pesantemente penalizzando, continuiamo a mettere in evidenza i torti subiti. Fino a quando dovremo sopportare tutto questo?”, commenta la società sui social.
Non sarebbe la prima volta quindi, stando alla Nuova Sondrio Calcio, che la squadra viene sfavorita da errori arbitrali evidenti. Sul presunto rigore la società dichiara: “Il contatto avviene ben fuori dall’area e l’arbitro ben posizionato non poteva non vederlo“. A “beffare” definitivamente l’espulsione di Busto, con i biancazzurri rimasti in dieci.
Unica gioia di giornata i tifosi, soprattutto Grupp Sasèla e Boys Sondrio, che si sono dimostrati “encomiabili”, sostenendo i ragazzi della Nuova Sondrio Calcio fino alla fine.