SONDRIO – Cinque nuovi primari sono pronti a entrare in servizio presso altrettante Strutture complesse dell’Asst Valtellina e Alto Lario, occupando ruoli strategici rimasti vacanti a seguito di pensionamenti o dimissioni. I concorsi pubblici banditi nei mesi scorsi, che si concluderanno entro la fine di settembre, permetteranno di assegnare le direzioni di Nefrologia e Dialisi, Chirurgia Vascolare, Oculistica, Neuropsichiatria Infantile e della Direzione delle professioni sanitarie e sociosanitarie.
L’assegnazione di questi incarichi è frutto di un rigoroso iter concorsuale, che prevede la valutazione comparativa dei curricula e dei colloqui dei candidati. Questo sistema, modificato rispetto al passato, non lascia più spazio alla discrezionalità, ma si basa su una valutazione puramente tecnica. La commissione esaminatrice, composta da esperti del settore, tra cui tre direttori di Strutture complesse provenienti da altre regioni, ha già completato alcune delle selezioni previste.
La prima a essere nominata è stata la dottoressa Sara Maria Viganò, originaria di Lecco, che dal 2009 presta servizio all’Ospedale Manzoni di Lecco. A seguito del suo brillante risultato in sede di colloquio, sarà lei a prendere le redini della Struttura complessa di Nefrologia e Dialisi, succedendo alla dottoressa Carla Colturi, che ha lasciato il ruolo per pensionamento.
Le selezioni sono in corso anche per la Chirurgia Vascolare, e nelle prossime settimane verranno assegnati i primariati di Oculistica, Neuropsichiatria Infantile e la Direzione aziendale delle professioni sanitarie e sociosanitarie. “Con questi concorsi e le successive nomine intendiamo rafforzare l’organizzazione aziendale conferendo incarichi quinquennali ai direttori, con i quali potremo programmare l’attività promuovendo scelte organizzative aziendali” ha commentato Monica Fumagalli, direttore generale dell’Asst.
