SONDRIO – In un’epoca in cui il digitale è ormai alla base della vita quotidiana, il rischio di esclusione per chi non ha competenze tecnologiche di base è reale e impattante. È proprio per combattere questo fenomeno che nasce Digitale Facile, un progetto rivolto a giovani dai 16 anni in su e agli adulti, pensato per chi è a rischio di esclusione digitale. Il progetto mira a combattere il divario digitale fornendo formazione e assistenza attraverso una rete di 3.000 centri di facilitazione su tutto il territorio nazionale.
Inserito nel quadro della Misura 1.7.2 del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) sotto la Missione 1, Componente 1, Asse 1, il progetto è promosso dal Dipartimento per la Trasformazione Digitale e si propone di potenziare l’uso consapevole e sicuro della tecnologia, permettendo un’autonoma gestione di internet e dei servizi digitali. Questi centri, spesso situati in luoghi accessibili come biblioteche, scuole e centri sociali, offrono formazione di base e assistenza personalizzata, con facilitatori che accompagnano i cittadini nell’apprendere come navigare online, gestire password in sicurezza e accedere a servizi digitali pubblici e privati.
In Lombardia, Digitale Facile si concretizzerà con l’apertura di 424 punti di facilitazione entro il 2025, per formare circa 341.000 cittadini. Oltre ai centri fisici, il progetto mette a disposizione contenuti informativi e video tutorial fruibili online, fornendo risorse per apprendere in autonomia le basi della navigazione e dei servizi digitali. Per accedere ai corsi di formazione, i cittadini possono rivolgersi a uno dei punti di facilitazione già attivi, dove verranno supportati passo passo.
Questa iniziativa rappresenta un’opportunità di inclusione per molti cittadini, permettendo loro di accedere alla cittadinanza digitale attiva, valorizzando l’autonomia e la consapevolezza in un mondo sempre più tecnologico.