SONDRIO – Positiva esperienza i percorsi di educazione finanziaria organizzati da FIRST CISL Sondrio: 240 ragazzi delle scuole del capoluogo valtellinese hanno preso parte all’iniziativa, cinque classi di scuola primaria, cinque di terza media e una di quinta superiore.
Una proposta sperimentale, che ha visto la presentazione di argomenti e temi in relazione ai diversi gradi di istruzione e anno. Sull’educazione finanziaria “nessuno deve rimane indietro” e attraverso “il potenziamento dell’educazione finanziaria e la promozione della cittadinanza sociale nelle istituzioni scolastiche … si possono rafforzare le competenze dei giovani, il loro orientamento formativo e la loro futura occupabilità”, recita il protocollo d’intesa siglato nel 2021 tra Ministero dell’Istruzione e Banca d’Italia) traguardando il pieno raggiungimento degli obiettivi internazionali dell’Agenda 2030.
Utilizzo consapevole del denaro il percorso seguito durante l’iniziativa, perché la gestione oculata delle proprie risorse, la difesa del patrimonio, la tutela della salute e della vecchiaia assumono rilevanza non solo per la singola persona per fruire al meglio dei servizi finanziari ma, per le implicanze con il sistema economico e con i flussi informativi in campo finanziario, la società che abitiamo.
“Ci ha spinto, e ci sta a cuore, la formazione di cittadini che lavorano, risparmiano, investono e partecipano alle decisioni collettive: siamo chiamati alla corresponsabilità decisionale per scelte di futuro e di benessere”, ha affermato FIRS CISL Sondrio, associazione presente ed inserita nella società civile che ha avviato, per raggiungere lo scopo, interventi formativi con propri volontari formati ed esperti del settore finanziario, a supporto della didattica. “I nostri volontari sono lavoratori del settore che operano, o hanno operato, in questi ambiti – ha proseguito l’associazione – e che hanno scelto di mettere a disposizione la loro esperienza senza aver, in alcun modo, l’obiettivo di promuovere prodotti del sistema bancario o finanziario”.
I questionari di gradimento compilati da docenti ed alunni hanno restituito riscontri positivi sull’attività svolta. Il generale apprezzamento per le modalità comunicative utilizzate, per la scelta degli argomenti trattati con chiarezza e competenza consigliano di ampliare la possibilità di fruizione di questi percorsi formativi e questa esperienza ad altre scuole della città e della provincia.
“Sono aspetti e considerazioni che ci fanno capire che il tema interessa e ci impegnano a dare la disponibilità per ampliare il campo d’azione aumentando istituti e studenti da coinvolgere”, ha concluso FIRST CISL Sondrio.