Sondrio

Espulso di nuovo 30enne albanese per reingresso illegale

Già espulso nel 2023, su di lui pendeva una condanna per reclutamento e sfruttamento della prostituzione.

Lorenzo Colombo – 23 Giugno 2024

Sondrio, Centro Valtellina, Cronaca

Polizia di Stato
(foto archivio)

SONDRIO – La Polizia di Stato di Sondrio ha nuovamente espulso un cittadino albanese trentenne, conducendolo presso il Centro di Permanenza per i Rimpatri (CPR) di Bari, dopo che questi era stato trovato in violazione del divieto di reingresso in Italia. Il provvedimento è stato eseguito giovedì scorso, 18 giugno, dalla Questura di Sondrio in collaborazione con la Polizia Stradale del Distaccamento di Mese.

L’uomo, già espulso dal territorio nazionale con accompagnamento alla frontiera nel 2023, era stato arrestato e condannato dal Tribunale di Brescia nel marzo 2024 per aver violato il divieto di rientrare in Italia. Oltre a ciò, su di lui pendeva una condanna per reclutamento e sfruttamento della prostituzione.

La vicenda ha avuto inizio durante un normale controllo effettuato dalla Polizia Stradale, che ha identificato il trentenne e successivamente lo ha messo a disposizione dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Sondrio. Gli agenti hanno verificato l’irregolarità della sua presenza sul territorio nazionale, portando così all’emanazione di un nuovo Decreto di Espulsione da parte del Prefetto di Sondrio.

In seguito al decreto, il Questore di Sondrio ha disposto il trattenimento del soggetto presso il CPR di Bari. L’operazione è stata condotta dal personale dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Sondrio, che ha eseguito l’accompagnamento del trentenne albanese al centro di permanenza.

Questo episodio sottolinea l’importanza dei controlli sul territorio e della collaborazione tra diverse unità della Polizia di Stato per garantire il rispetto delle leggi sull’immigrazione e la sicurezza pubblica. Le autorità ribadiscono il loro impegno a contrastare le attività illecite e a far rispettare i provvedimenti di espulsione, con l’obiettivo di mantenere la legalità e l’ordine pubblico.