SONDRIO – La musica continua a risuonare in lungo e in largo per tutta la Valtellina: continuano gli appuntamenti del Festival LeAltreNote. Quattro nuove serate previste nell’appuntamento estivo, giunto alla 14° edizione, che ogni anno porta l’emozione della musica da camera in luoghi di rilevanza storica e paesaggistica, intrecciando geografie artistiche e istanze creative.
Da questa sera, lunedì 19, fino a giovedì 22 agosto, quattro nuovi appuntamenti a Vervio, Grosio, Livigno e Bormio. Di seguito il calendario con tutti i protagonisti, serata per serata (tutti gli eventi sono a ingresso libero).
CALENDARIO FESTIVAL LEALTRENOTE
Lunedì 19 agosto 2024, ore 19.00
Vervio, Parco Madre Caterina Lavizzari
Paola Lombardo voce Sabrina Torsi violoncello
Luisella Tamietto regia Nicola Muntoni consulenza artistica e scenica
“Concert jouet” Concerto teatrale bislacco per voce e violoncello.
Nel Parco Madre Caterina Lavizzari di Vervio, piccolo borgo della Media Valtellina dalle radici molto antiche, situato sulla sponda orografica destra del corso del fiume Adda in una zona ricca di bellezze naturalistiche e antiche dimore signorili, il Festival presenta lo spettacolo intitolato Concert jouet, un concerto teatrale bislacco per voce e violoncello che si snoda tra situazioni impreviste e momenti comici. Un’esibizione sorprendente che guarda al mondo dei personaggi clowneschi con fallimenti e riprese inaspettate, fuorvianti ma decisamente buffe e originali, all’insegna della contaminazione tra i diversi linguaggi espressivi. Lo spettacolo, che nel febbraio 2018 ha vinto il Premio del Pubblico organizzato dal Teatro DELinutile di Padova, combina musica e teatro in un intreccio dove musica, fisicità e comicità appaiono in costante equilibrio precario, in un crocevia di ritmi, storie e spunti creativi. Con la regia di Luisella Tamietto e la consulenza artistica e scenica di Nicola Muntoni, lo spettacolo vede in scena Paola Lombardo, artista che, dopo gli studi al Conservatorio e gli approfondimenti nell’ambito della musica etnica, dal 2012 si dedica in particolare al mondo del teatro e al connubio artistico di voce e fisicità, e Sabrina Torsi al violoncello, musicista dall’intensa attività concertistica in Italia e all’estero e con all’attivo numerose collaborazioni con diverse formazioni orchestrali.
Martedì 20 agosto 2024, ore 21.00
Grosio, Villa Visconti Venosta
Quintetto Cabiria
Stefano Nanni pianoforte e arrangiamenti Luciano Zadro chitarra Matteo Salerno flauto Roberto Bartoli contrabbasso Gianluca Nanni batteria
“Amarcord. La musica nel grande cinema italiano”. Musiche di Nino Rota, Ennio Morricone.
Il concerto, in programma nella storica cornice di Villa Visconti Venosta a Grosio, sede del museo comunale, è un omaggio a due tra i più grandi compositori della musica da film a livello internazionale, premiati con i più prestigiosi riconoscimenti, che con le loro opere hanno contribuito a rendere il cinema italiano famoso in tutto il mondo: Ennio Morricone e Nino Rota. La prima parte del concerto è dedicata alle indimenticabili colonne sonore che Morricone scrisse per registi del calibro di Sergio Leone, Giuseppe Tornatore e Roland Joffé, per pellicole come Giù la testa, Il buono, il brutto, il cattivo, Nuovo Cinema Paradiso e The Mission. La seconda parte della serata è invece dedicata a Nino Rota e ai capolavori che scrisse per i film di Federico Fellini come Amarcord, Otto e Mezzo, Le notti di Cabiria, La Strada e La Dolce Vita. Ad accompagnare il pubblico tra melodie indimenticabili, scrigno di ricordi, storie e grandi emozioni, è il Quintetto Cabiria, formato da musicisti di lunga esperienza presenti nei principali festival e teatri in Italia e all’estero: il pianista, compositore e arrangiatore Stefano Nanni, artista conosciuto nel mondo dello spettacolo a livello internazionale, Luciano Zadro, chitarra, Matteo Salerno, flauto, Roberto Bartoli, contrabbasso, Gianluca Nanni, batteria. Un concerto di grande richiamo per tutti gli appassionati di musica e cinema, un viaggio sulle note di brani indimenticabili che hanno accompagnato capitoli fondamentali della storia del cinema con momenti che risvegliano subito ricordi e grandi emozioni.
Mercoledì 21 agosto, ore 21.00
Livigno, Chiesa di Santa Maria Nascente
Olga Angelillo soprano Pasquale Conticelli tenore
Spiritum Wind Quintet
Lorenzo Fazzini flauto Giacomo Riva oboe Giacomo Alfano clarinetto Riccardo Nanni corno Vincenzo Riccio fagotto
“Una voce poco fa. La lirica da salotto” Musiche di Mozart, Rossini, Donizetti, Verdi.
Anche quest’anno non mancano nel cartellone del Festival i momenti dedicati al sempre fascinoso e coinvolgente mondo dell’opera con le sue storie e i suoi celebri personaggi. Il concerto del 21 agosto a Livigno, intitolato Una voce poco fa. La lirica da salotto vede in scaletta una galleria di pagine con famose arie dell’opera lirica, arie tratte da Il barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini, da Le nozze di Figaro di Wolfgang Amadeus Mozart, da L’Elisir d’amore di Gaetano Donizetti e infine, a concludere questo intenso crocevia di trame e suggestioni, l’Ouverture da La forza del destino di Giuseppe Verdi. Protagonisti della serata sono Olga Angelillo, soprano che si è esibito in concerti e recital in Europa, India e USA e ha interpretato numerosi ruoli operistici e composizioni sacre barocche; il tenore Pasquale Conticelli, che dal 2018 ha lavorato con il coro del Teatro alla Scala e da dicembre 2023 è corista al Teatro Comunale di Bologna, e lo Spiritum Wind Quintet, formazione che porta avanti un repertorio che spazia dalla musica originale per quintetto di fiati a trascrizioni inedite. Un appuntamento che diventa un coinvolgente racconto musicale, con gli artisti pronti a guidare il pubblico tra pagine che riflettono i sentimenti universali dell’animo umano in un ventaglio di storie, sentimenti e narrazioni.
Giovedì 22 agosto, ore 21.00
Bormio, Chiesa del Santo Crocifisso
Aether Ensemble
Silvia Berchtold flauto dolce Lorenzo Molinetti violino Leon Serafin Jänicke liuto Giulio Sanna violoncello
“O come sei gentile…” Musiche di G. B. Buonamente, Claudio Monteverdi, Carlo Farina.
Nella raccolta atmosfera dell’antica Chiesa del Santo Crocifisso di Bormio, dove si respira un’aria di raccoglimento artistico e spirituale, il Festival presenta un raffinato concerto di musica antica e del periodo barocco. Protagonista della serata è una formazione di musicisti specializzati in questo repertorio, l’Aether Ensemble con Silvia Berchtold flauto dolce, Lorenzo Molinetti violino, Leon Serafin Jänicke liuto e Giulio Sanna violoncello. L’impaginato del concerto prevede un ventaglio di pagine di diversi autori, dalla Sonata prima a tre e Sonata X sopra “Cavalletto Zoppo” di Giovanni Battista Buonamente, tra i compositori di musica strumentale più significativi della prima metà del Seicento, alla “O come sei gentile caro augellino” SV 120, brano che da il titolo al concerto, di Claudio Monteverdi fino, tra gli altri, al Capriccio stravagante di Carlo Farina, compositore e virtuoso violinista del primo Seicento.