Sondrio

Il dottor Manlio Antonuccio nuovo direttore dell’Oculistica dell’Asst Valtellina e Alto Lario

Nel 2023, la struttura ha effettuato oltre 28.000 prestazioni, di cui circa 1.500 interventi di cataratta.

"Sono felice di questa nomina che mi consente di assumere un incarico di prestigio".

Redazione VN – 12 Ottobre 2024 08:48

Sondrio, Centro Valtellina, Sanità

Dr. Manlio Antonuccio
Dr. Manlio Antonuccio

SONDRIO – Il dottor Manlio Antonuccio è il nuovo direttore della Struttura complessa di Oculistica dell’Asst Valtellina e Alto Lario, con sede nel Presidio Ospedaliero di Sondrio. La nomina è arrivata dopo la vittoria del concorso bandito dall’azienda sanitaria nella primavera scorsa, e Antonuccio assumerà ufficialmente l’incarico a partire dal 1° gennaio 2025, una volta concluso il suo attuale rapporto di lavoro con l’Azienda sanitaria universitaria Giuliano Isontina di Trieste. Originario di Siracusa, si è laureato in Medicina e Chirurgia all’Università degli Studi di Catania e si è specializzato in Oftalmologia all’Università degli Studi di Udine.

“Sono felice di questa nomina che mi consente di assumere un incarico di prestigio in un’azienda sanitaria con un territorio vasto e articolato e con molte peculiarità» ha dichiarato il dottor Antonuccio. «L’obiettivo che mi pongo è di erogare servizi di qualità garantendo gli standard più alti all’utenza in termini di prestazioni e di cura, anche portando nuovi professionisti”. Queste parole riflettono le sue ambizioni e l’intenzione di rafforzare il servizio oculistico nella regione.

Soddisfazione per la nomina è stata espressa anche dal direttore generale dell’Asst Valtellina e Alto Lario, Monica Fumagalli, che ha sottolineato l’importanza di fornire un servizio necessario per la cittadinanza: “Siamo molto contenti di mettere a disposizione della cittadinanza un servizio tanto necessario e atteso. Con il rafforzamento dell’organico dell’Oculistica saremo in grado di fornire risposte più efficaci ai bisogni di cura della popolazione sull’intero territorio”.

La Struttura complessa di Oculistica ha un ruolo cruciale nel trattamento medico-chirurgico delle malattie oculari. Le sue attività comprendono non solo interventi di cataratta e chirurgia della retina, ma anche una vasta gamma di servizi diagnostici come biomicroscopia, tonometria e fluorangiografia. Nel 2023, la struttura ha effettuato oltre 28.000 prestazioni, di cui circa 1.500 interventi di cataratta, dimostrando l’alta richiesta di servizi oculistici nel territorio.

Le sedi ambulatoriali sono situate nei padiglioni nord ed est del Presidio Ospedaliero, con degenza al secondo piano del padiglione sud, e l’attività si estende anche ai Distretti territoriali. La Struttura è dedicata al trattamento di malattie maculari, del bulbo oculare, dei segmenti anteriore e posteriore, e di tutti gli annessi oculari.