SONDRIO – Le nuove normative europee per la riduzione delle emissioni in atmosfera, i nodi da sciogliere sul fronte viabilità, la sfida inedita che si affronterà nel 2026 durante il periodo olimpico. Assemblea ricca di contenuti quella che ha portato alla rielezione di Matteo Lorenzo De Campo, presidente per la provincia di Sondrio della FAI – Federazione Autotrasportatori Italiani. L’importante momento di confronto, che si è svolto nella Sede centrale dell’Unione Commercio e Turismo, è stato convocato per il rinnovo cariche 2024/2028.
Elezioni nel segno della continuità: De Campo, che è Amministratore Delegato della “Maganetti Spedizioni” di Tirano, inizia un nuovo mandato assieme ad una squadra collaudata formata dal vice presidente Roberto Fay (Teglio), dai Consiglieri Amilcare Cotti (Tirano), Roberto Saligari (Tirano) e Felice Acquistapace (Piantedo). “Innanzitutto ringrazio i colleghi che hanno dato disponibilità nello scorso mandato, sono molto lieto di questo rinnovo. Nei prossimi cinque anni, la nostra squadra sarà chiamata ad affrontare una sfida inedita e complessa: la gestione del trasporto merci e della logistica durante il periodo olimpico, nell’inverno 2026. La nostra Federazione sarà sul pezzo e seguirà con attenzione la delicata partita”, afferma il numero uno della FAI di Sondrio.
L’autotrasporto è settore strategico e indispensabile per l’economia nazionale: in Italia, le merci viaggiano soprattutto sulle strade (circa il 75% di quanto viene movimentato). In Assemblea, è tornata sotto i riflettori la questione accessibilità alla Valtellina. “Il territorio resta estremamente fragile e non abbiamo un’alternativa vera e propria alla Super 36: ogni chiusura dell’arteria rappresenta un serio problema e ogni problema desta una continua preoccupazione. Anche la ferrovia che le corre accanto ha dimostrato la sua inadeguatezza ed è fondamentale pensare ad un vero sviluppo intermodale della provincia. A giudizio di tutta l’Assemblea sarebbe importante anche mettere in agenda il miglioramento della statale 39 dell’Aprica per garantire un secondo agevole collegamento tra la provincia di Sondrio e il resto della Lombardia, rendendo più attrattivo il territorio, permettendo un maggiore accesso delle persone nonché delle merci. In questo nuovo mandato, ci attiveremo per sollecitare investimenti infrastrutturali che aiutino il territorio ad essere affidabile sul versante viabilità”, spiega De Campo.
Altro argomento affrontato nel corso dell’Assemblea, la riduzione delle emissioni in atmosfera.
“Abbiamo analizzato la normativa europea che entrerà in vigore l’anno prossimo – annota il presidente provinciale della FAI – e che dal 2027 si trasformerà in una tassazione sulle emissioni. È fondamentale che gli autotrasportatori siano a conoscenza di nuovo questo scenario: giusto prepararsi in tempo, perché la competitività del trasporto, della propria azienda e delle merci prodotte in provincia di Sondrio dipende anche dalle scelte che verranno fatte nel prossimo triennio sull’utilizzo di carburanti più tradizionali o innovativi come i biocarburanti”.