Sondrio

Immigrazione clandestina, quattro denunce per favoreggiamento

Perquisizioni tra Sondrio e l'Aquila, rinvenuti permessi di soggiorno e documenti falsi.

A investigare la Polizia di Stato di Sondrio in collaborazione con la Squadra Mobile dell'Aquila.

Redazione VN – 22 Aprile 2025 13:51

Sondrio, Centro Valtellina, Cronaca

Immigrazione clandestina permessi soggiorno falsi Polizia di Stato Sondrio

SONDRIO – La Polizia di Stato di Sondrio, nell’ambito delle attività volte al contrasto dell’immigrazione clandestina, ha denunciato alla locale Procura della Repubblica quattro persone per i reati di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e possesso/fabbricazione di documenti di identificazione falsi, poiché destinatarie di documenti di identità falsi provenienti dalla Turchia, verosimilmente poi indirizzati a terzi soggetti al fine di favorire l’immigrazione irregolare.

L’attività d’indagine svolta dalla locale Squadra Mobile, con il coordinamento della Procura della Repubblica di Sondrio, ha avuto inizio nel giugno 2024 a seguito di segnalazione pervenuta dal Servizio Centrale Operativo della Direzione Centrale Anticrimine del Dipartimento della Pubblica Sicurezza.

Immigrazione clandestina permessi soggiorno falsi Polizia di Stato Sondrio

In particolare, le Autorità turche, nel corso di una recente operazione di polizia giudiziaria svolta nei confronti di un sodalizio criminale dedito al favoreggiamento all’immigrazione clandestina verso l’Italia e altri paesi europei mediante la produzione di documenti falsi, oltre ad aver proceduto al sequestro di numerosi documenti (carte d’identità, patenti di guida, visti, carte di soggiorno, passaporti, sigilli doganali ecc.), hanno accertato la spedizione, già avvenuta, di documenti falsi verso l’Italia.

Grazie alle ulteriori indagini svolte dagli investigatori della Squadra Mobile, consistite nell’analisi di tabulati di traffico telefonico e telematico e in reiterati servizi di osservazione controllo e pedinamento (che hanno dato riscontro all’iniziale ipotesi investigativa), è stato accertato che tra i diversi destinatari erano presenti tre soggetti residenti/dimoranti in provincia di Sondrio.

Sulla base di quanto emerso dalle indagini, nelle date del 14 e 15 aprile sono state eseguiti, con la collaborazione della Squadra Mobile di L’Aquila, quattro decreti di perquisizioni domiciliari, veicolari, locali e personali emessi dall’Autorità Giudiziaria (tre in provincia di Sondrio e una in provincia de L’Aquila) che hanno avuto esito positivo, permettendo di rinvenire un permesso di soggiorno falso, nonché, copiosa documentazione e dispositivi informatici tutt’ora al vaglio degli inquirenti.