SONDRIO – Un impegno concreto e risultati tangibili per l’ambiente: è questa la sintesi dell’attività svolta in Lombardia nel 2024 dai volontari di Plastic Free Onlus. Con 225 eventi organizzati, tra clean up, passeggiate ecologiche e raccolte di mozziconi di sigaretta, l’associazione è riuscita a rimuovere ben 53.164 chilogrammi di plastica e rifiuti da spiagge, parchi e aree pubbliche cittadine. Ma non si tratta solo di azioni sul campo: l’impegno è andato di pari passo con la sensibilizzazione delle nuove generazioni, attraverso 166 incontri nelle scuole regionali che hanno coinvolto 12.020 studenti.
“La nostra missione è insegnare a rispettare il Pianeta e a comprendere quanto le nostre scelte quotidiane possano fare la differenza – spiega Matteo Bignardi, referente regionale di Plastic Free – Nel 2024 abbiamo avuto un anno straordinario: oltre a varcare i confini nazionali e operare in 34 Paesi del mondo, anche in Lombardia i volontari hanno dato un contributo significativo”.
Fondamentale, in questa opera, è stato il supporto delle amministrazioni locali. Plastic Free Onlus ha siglato 32 protocolli d’intesa con Comuni lombardi per promuovere pratiche virtuose e sensibilizzare i cittadini. Nove sono stati i Comuni che hanno ottenuto il riconoscimento di “Plastic Free”, distinguendosi per il loro impegno: Borgo Virgilio (MN), Milano, Cernusco sul Naviglio (MI), Monza, Brugherio, Villasanta (MB), Olgiate Molgora (LC), Pavia e Landriano (PV). “Ci auguriamo che altri Comuni seguano questo esempio, candidandosi gratuitamente entro il prossimo 15 gennaio”, aggiunge Bignardi.
Oltre alle attività locali, il 2024 ha visto la nascita del Comitato Scientifico di Plastic Free, presieduto dal prof. Ennio Tasciotti, uno dei massimi esperti mondiali in materia di sostenibilità e scienza ambientale. Con il supporto del Comitato, l’associazione ha intensificato il suo impegno nella tutela delle tartarughe marine, simbolo della lotta contro l’inquinamento da plastica. Grazie al Centro di Recupero di Calimera (Lecce), 31 tartarughe sono state salvate e 3.879 tartarughine hanno potuto raggiungere il mare in sicurezza.
Un anno ricco di risultati, ma anche di nuove sfide per un’associazione che, con passione e determinazione, continua a ispirare comunità e istituzioni verso un futuro più sostenibile.
