SANREMO – Sono Tina e Milo, sono due ermellini e sono le Mascotte ufficiali delle Olimpiadi e Paraimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026. Hanno visto la luce per la prima volta ieri sera, sul palco del Festival di Sanremo, dove un anno fa Amadeus e Gianni Morandi avevano aperto un sondaggio popolare chiamando l’Italia a dare la propria preferenza sul sito della manifestazione tra le coppie di disegni finalisti, realizzati dalle scuole di tutto il Paese. In totale 681 classi partecipanti, tra scuole medie ed elementari, al concorso ‘La Scuola per le Mascotte di Milano-Cortina 2026’.
Risultato finale, dopo una fase di progettazione e di design, sono stati Tina e Milo, nomi che richiamano le due città protagoniste dei Giochi: Milo da Milano, Tina per Cortina, realizzati dall’Istituto comprensivo di Taverna (Catanzaro) che alla fine l’ha spuntata sull’altro finalista, l’Istituto Comprensivo Sabin di Segrate (Milano). Due alunni della scuola vincitrice sono saliti sul palco insieme al Presidente di Fondazione Milano Cortina 2026 e del CONI Giovanni Malagò.
Dopo la presentazione davanti al pubblico di tutta Italia e dopo aver incontrato le studentesse e gli studenti di Sanremo, Tina e Milo partiranno per il loro primo viaggio. Faranno tappa a Roma e poi saranno protagonisti di un tour sui territori di Milano Cortina 2026 che toccherà Cortina d’Ampezzo, Brunico, Anterselva-Antholz, Bolzano, Piancavallo, Val di Fiemme, Bormio, Livigno e Milano.
Ad accompagnarli nelle tappe di avvicinamento al 2026 ci saranno anche i sei piccoli bucaneve ‘I Flo’, fiorellini disegnati in una prima fase dagli dell’Istituto Comprensivo Sabin di Segrate (Milano) e sviluppati anch’essi professionalmente sul piano della grafica e del design. Saranno i migliori amici di Tina e Milo nell’avventura verso Milano Cortina 2026 e arricchiranno le loro storie con giochi, scherzetti e tanta, tanta simpatia.
Chi sono le due mascotte di Milano-Cortina 2026
Tina ha il manto chiaro ed è la Mascotte delle Olimpiadi Invernali 2026, è nata in montagna ma ama anche vivere in città. Milo ha il manto scuro ed è la Mascotte delle Paralimpiadi Invernali 2026, è nato senza una zampetta, ma con un po’ di ingegno e tanta forza di volontà, ha imparato a usare la coda e a superare ogni ostacolo facendo della sua diversità una forza. Gli ermellini con la loro vivacità e rapidità sono gli animali ideali per incarnare al meglio lo Spirito italiano che guida i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026. Curiosi per natura, sorprendenti per la capacità di cambiare il colore della pelliccia in base alle stagioni, resilienti nell’adattarsi ad un habitat sfidante come quello montano, sono simili ma non identici e hanno in sé un forte messaggio di inclusione e resilienza.