SONDRIO – C’era anche la Prefettura di Sondrio collegata alla videoconferenza presieduta dal Presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni, alla presenza Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi del Ministro per gli Affari Europei, Raffaele Fitto la riunione con tutte le Prefetture d’Italia per l’insediamento delle Cabine di Regia provinciali per l’attuazione dei progetti PNRR.
Alla riunione, tenutasi presso la Prefettura a Roma, hanno preso parte anche il Prefetto di Roma, Lamberto Giannini oltre al Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri ed al Presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca.
L’incontro ha permesso il collegamento con tutte le cabine di coordinamento provinciali compreso quella della provincia di Sondrio, alla quale oggi sotto la presidenza del Prefetto Roberto Bolognesi hanno partecipato il Sindaco del Comune di Sondrio Marco Scaramellini, il Presidente del BIM Alan Vaninetti, il rappresentante del Ministero dell’Economia e Finanze – Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, il rappresentante dell’Amministrazione provinciale di Sondrio Antonio Rodondi, il rappresentante dell’UTR Lombardia Marina Maxenti e il rappresentante dell’Ufficio Scolastico Provinciale Maria Maddalena Ricciardi. Erano anche presenti il Vice Questore Vicario Maurizio Antonucci, il Comandante Provinciale dei Carabinieri col. Marco Piras e il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza col. Giuseppe Cavallaro.
Le Cabine di Regia provinciali avranno il compito di definire il piano di azione per l’efficace e tempestiva attuazione degli interventi previsti in ambito provinciale, secondo le direttive che verranno emanate dalla apposita Struttura di missione istituita presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.
In particolare, l’organismo si prefigge come obiettivo quello di rendere maggiormente efficace il monitoraggio degli interventi previsti dal Programma da attuare sul territorio, favorendo le sinergie tra le diverse Amministrazioni locali e i soggetti attuatori e migliorando altresì l’attività di supporto in favore degli stessi Enti. Compito ulteriore della cabina di coordinamento sarà quello di esaminare sistemicamente le iniziative realizzate, rilevare eventuali criticità e redigere report aggiornati sugli esiti del monitoraggio svolto.
L’incontro ha permesso sin d’ora di delineare condivise modalità operative di massima che saranno poi meglio implementate secondo le direttive pervenute.