SONDRIO – Prosegue il calendario del Furioso Festival, quest’anno dedicato a “Conoscere Gianni Celati”, figura di spicco della narrativa italiana del Novecento. Il festival, iniziato il 23 ottobre con la serata “Da Ariosto a un’amicizia letteraria” condotta da Ermanno Cavazzoni, offre un percorso d’approfondimento sulla vita e l’opera di Celati attraverso una serie di incontri, proiezioni e reading nelle principali località della Valtellina.
Gianni Celati, nato a Sondrio nel 1937 e scomparso nel 2022, è considerato uno dei più incisivi osservatori della società italiana, capace di raccontare il quotidiano con una delicatezza ironica e uno sguardo intimo. Amico e collaboratore di Italo Calvino, ha lasciato opere come Comiche, Le avventure di Guizzardi, La banda dei sospiri e Narratori delle pianure, testi che hanno segnato la narrativa italiana con la loro esplorazione della vita ordinaria e il loro approccio visivo alla scrittura, tra ironia e malinconia.
Il festival prosegue ora con nuovi appuntamenti:
- Venerdì 8 novembre, ore 16.30 presso la Biblioteca Rajna di Sondrio, si terrà la conferenza “Essere al mondo: Scrittura, visione, cinema”, tenuta da Ermanno Cavazzoni e Jean Talon Sampieri. Questo incontro offrirà uno sguardo sul rapporto tra scrittura e cinema nell’opera di Celati, ponendo l’accento sulla sua capacità di trasformare immagini e visioni in narrazione.
- Venerdì 8 novembre, ore 21, al Cinema Excelsior di Sondrio, sarà proiettato il film di Celati Case Sparse (Visioni di case che crollano), introdotto da Jean Talon Sampieri. Questo lavoro cinematografico, in collaborazione con gli ordini professionali di architetti, ingegneri e geometri di Sondrio, propone una riflessione sulle rovine e sui paesaggi dimenticati che tanto hanno influenzato la poetica dell’autore.
- Sabato 9 novembre, ore 15 al Palazzo Besta di Teglio, Michele Ronchi Stefanati e Gino Ruozzi terranno una conferenza dal titolo “Essere al mondo: Traduzione, tradizione, riscrittura”, esplorando l’influenza delle tradizioni letterarie su Celati e il suo ruolo di traduttore e innovatore linguistico.
- Sabato 9 novembre, ore 20.30 all’Auditorium Valtellinesi nel Mondo di Chiuro, è prevista una serata di letture che offrirà al pubblico un’immersione diretta nelle parole di Celati.
- Domenica 10 novembre, ore 10.30 presso l’Ex Convento di Sant’Antonio a Morbegno, il festival si chiuderà con un incontro di reading e dialogo con gli autori Ermanno Cavazzoni, Ugo Cornia e Ivan Levrini, che leggeranno brani da Il semplice e altri racconti. L’evento è organizzato in collaborazione con la Libreria Piccolo Principe di Morbegno.
Tutti gli eventi del Furioso Festival sono gratuiti e rappresentano un’occasione imperdibile per riscoprire l’eredità di Gianni Celati, uno scrittore capace di cogliere l’essenza della vita quotidiana e della provincia italiana, lasciando una traccia indelebile nella letteratura contemporanea.
Di seguito la locandina con il programma
