SONDRIO – In data 7 novembre presso la sede della Camera di Commercio di Sondrio ha avuto luogo il convegno dal titolo “Il fenomeno delle criptovalute: aspetti tecnologici, ricadute economiche e riflessi fiscali” organizzato dall’Ordine degli Avvocati di Sondrio in collaborazione con il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Sondrio e la partecipazione di professionisti appartenenti all’Ordine dei Dottori Commercialisti ed esperti contabili di Sondrio.
L’incontro, alla presenza del Prefetto e del Procuratore Capo della Repubblica, ha visto l’intervento iniziale delle Autorità e del Comandante Provinciale delle Fiamme Gialle di Sondrio che hanno inteso sottolineare l’importanza dell’iniziativa riguardante un settore di frontiera che si presta a forme di riciclaggio digitale da ritenere più insidiose rispetto a quelle conosciute e tradizionali, così da divenire fortemente appetibili per la criminalità organizzata di stampo mafioso grazie alla capacità di anonimizzare i soggetti collegati alle transazioni e celare l’origine delittuosa delle provviste immesse nel circuito finanziario.
Particolare attenzione è stata inoltre riservata alla materia degli obblighi di segnalazione di operazioni sospette previste dalla normativa antiriciclaggio che coinvolge come protagonisti, oltre agli istituti bancari e finanziari, anche le categorie di professionisti presenti al convegno.
La giornata di studi si è articolata poi con l’esposizione delle relazioni del Lgt Mugo Gianluigi, Esperto Informatico della Guardia di Finanza di Sondrio e del Maggiore Paolo Leonarduzzi Comandante del Gruppo Guardia di Finanza di Sondrio che hanno approfondito rispettivamente tematiche connesse alla tecnologia informatica propria delle criptovalute soffermandosi sulle blockchain e sul mining, nonché sui dispositivi di contrasto e gli strumenti di supporto con i quali il Corpo intende fronteggiare gli illeciti del settore. A seguire, l’avvocato Alberto Gandini del foro di Sondrio ne ha tratteggiato i profili legali ed i risvolti fiscali con cenni a recente giurisprudenza penale e civile.
Il convegno ha suscitato il forte interesse dei professionisti intervenuti che hanno avuto l’opportunità di entrare in contatto con una fenomenologia in continua evoluzione, sia tecnologica che normativa, nonché apprendere le potenziali frodi che si celano nell’utilizzo illecito della valuta virtuale.