SONDRIO – A Sondrio è stato un 2024 da record per quanto riguarda la manutenzione di strade e marciapiedi, in particolare per il numero di interventi, di zone coinvolte e per la superficie interessata “pari a 28 mila metri quadrati soltanto per gli asfalti, il doppio dell’ordinario, ai quali si aggiungono tutti i lavori puntuali eseguiti per ripristinare porfidature e coprire buche”, come ha spiegato Simone Del Marco, assessore ai Lavori Pubblici.
“Negli anni scorsi abbiamo investito ingenti risorse poiché la rete cittadina è ampia e le necessità sono numerose, ma nel 2024 sono stati battuti tutti i record – continua -. Dall’avanzo di amministrazione è stata stanziata la somma 1,5 milioni di euro. Si è proceduto per lotti, considerando le priorità ma anche le zone per evitare eccessivi disagi ai cittadini e concomitanti limitazioni al traffico. Sulla base dei sopralluoghi, che l’Ufficio tecnico effettua con regolarità, e delle segnalazioni dei residenti sono state rilevate situazioni di criticità per le quali si è ritenuto di intervenire con tempestività allo scopo di garantire la sicurezza di pedoni, ciclisti e automobilisti, ripristinando gli strati di usura e, in alcuni casi, ricostruendo le pendenze per un corretto smaltimento delle acque”.
L’elenco dei luoghi in cui si è intervenuti è lunghissimo: gli incroci di via Europa con via dell’Industria e via Germania, tratti delle vie dell’Industria ed Europa e tutta la via Germania, nella zona dell’Agneda; il tratto di via Torelli compreso tra via Reghenzani e il Bocciodromo, i parcheggi di quest’ultimo e di via Maffei nella zona sud; la via Ventina; il tratto di via Nervi in prossimità della fermata dell’autobus e quello di via Bassi a partire dall’incrocio con via Fumagalli, tutta via Pio Rajna, un tratto di via Vanoni e l’accesso al parcheggio Torelli e all’asilo nido; vie molto trafficate come Sauro e Toti, oltre a Carducci e Bosatta. Per quanto riguarda l’intervento previsto sulla via Cesura, più ampio e articolato, in autunno è stato sistemato il tratto in corrispondenza dell’incrocio con via XXV Aprile, mentre i lavori lungo l’intera via partiranno a fine gennaio, in presenza di condizioni meteorologiche favorevoli. Il massiccio intervento diffuso, tuttora in corso, su tutta la città, che ha interessato anche le frazioni, si è reso necessario anche per rimediare alle conseguenze dei numerosi cantieri aperti da imprese private e da scavi per i sottoservizi.
“Proprio per ovviare a queste situazioni, che lasciano in eredità rappezzi e degrado, abbiamo aggiornato il Regolamento per la manomissione e il ripristino di suolo e sottosuolo pubblico che disciplina la programmazione e l’autorizzazione di questo tipo di interventi, definisce le modalità di esecuzione dei lavori, norma gli scavi e i ripristini, compresi i sopralluoghi finali. Con le nuove disposizioni che abbiamo introdotto, il Comune tutela maggiormente le infrastrutture pubbliche e si garantisce per eventuali problemi che dovessero verificarsi. In futuro i ripristini interesseranno porzioni più ampie rispetto allo scavo restituendo strade e marciapiedi in condizioni ottimali alla chiusura dei cantieri”, conclude Del Marco.
